In Toscana anche i cani e i gatti vanno a teatro

In Toscana anche i cani e i gatti vanno a teatro

Basta ai cartelli "Io non posso entrare", in Toscana anche i cani vanno a teatro. I nostri amici a quattro zampe potranno seguire i loro padroni in molti luoghi finora vietati: in spiaggia, al museo al cinema e anche nei bar e ristoranti. La Regione sta per varare una proposta di legge presentata dai Verdi che regola i diritti degli animali. E così, fra 3 o 4 mesi al massimo l'apartheid che relegava i migliori amici dell'uomo fuori da molti locali pubblici sta per finire per sempre.

L'unica discriminante sarà la buona salute e la pulizia degli animali. "Una tessera sanitaria certificherà vaccinazioni eseguite e stato di salute - spiega Fabio Roggiolani, (Verdi) presidente della Commissione sanità della Regione toscana -. inoltre gli animali dovranno essere tenuti al guinzaglio e non dovranno disturbare".

La legge avrà dei regolamenti di attuazione che andranno a verificare i casi singoli . "È ovvio che nessuno porterà cani e gatti a un concerto del Maggio musicale - spiega Roggiolani - e il buon senso avrà un ruolo decisivo. Intanto, però, abbattiamo le barriere che segregano i nostri amici fuori dalla porta". Secondo i redattori della nuova norma, gli articoli che prevedono il libero accesso agli animali nei luoghi pubblici e sui mezzi di trasporto saranno approvati senza problemi.


petclub.animali.tiscali.it/articoli/2008/marzo/25/cane_teatro_...

Bella questa iniziativa della Regione Toscana! In effetti tutti quei cartelli "Io non posso entrare" hanno veramente rotto...
Magari anche altre regioni seguissero l'esempio!

Io boicotto i negozi che espongono il cartello di divieto di ingresso per animali non entrandoci nemmeno se ho bisogno urgente di un prodotto.

Vorrei farlo anch'io se solo potessi sempre...purtroppo ce l'ha anche il supermercato vicino casa mia...quello che mi è davvero più comodo.
Spesso ci vado a piedi con la cagnotta e lei...mi aspetta di fuori.
Molto contrariata ma...mi aspetta, tenendo d'occhio l'uscita per tutto il tempo. Leggi del kakkio, ragioni di cosidetto ordine igienico, ma devono pur farle rispettare altrimenti...il rischio di multoni ce l'hanno. Che ce se pò fà...

Forza, i toscani sono grandissimi!!!!!!!
In molti paesi del mondo succede, bello si stiano "svegliando" anche da noi!

Vraja ma come fai? io conosco sì e no DUE negozi dove possono entrare gli animali e nessuno dove vendano generi alimentari... supermercati compresi... davvero, come fai?

Un pò di tempo fa mi è capitato di vedere al supermercato una signora con un cagnolino in braccio, ovviamente essendo un supermercato il divieto c'era ma quella signora pareva molto legata alla bestiola che evidentemente ha trasgredito volutamente

Capita anche a me talvolta di vedere cagnolini al supermercato, ma sempre o in braccio al padrone o posati nel vano destinato ai bambini nella parte anterore del carrello.
A quanto pare ciò è permesso, dipende solo dalla taglia del cane che deve essere molto piccola: non sarebbe ammesso ma in quel caso, di solito, "tollerano".