USA/ NASCE LA PRIMA BANCA DI EMBRIONI SU ORDINAZIONE, E'POLEMICA
Washington Post: si tratta di una società texana
06-01-2007 20:30
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New York, 06 gen. (Apcom) - Che le coppie che non riescono ad avere figli possano andare in diverse cliniche di fertilità, e "prenotare" il seme o gli ovuli dei donatori non è più una novità. Ma la creazione di una "banca degli embrioni" ad hoc è sicuramente un fatto senza precedenti. E ora, questa banca, o anche, come la chiama il Washington Post, questo "istituto di brokeraggio" per embrioni esiste.
Si tratta, riporta il quotidiano americano, della società texana "Abraham Center of Life LLC", che ha sede a Sant'Antonio, e che è gestita da Jennalee Ryan. "Stiamo cercando semplicemente di aiutare le coppie ad avere figli", ha detto Ryan.
Ma l'ondata di polemiche non è tardata ad arrivare, con molti esperti che si mostrano contrari a quello che è un chiaro passo in avanti verso la "commercializzazione" della riproduzione. Le coppie possono acquistare l'embrione dopo aver esaminato oculatamente le informazioni sulle caratteristiche dei donatori del seme e degli ovuli; caratteristiche che vanno dalla razza, all'istruzione, all'aspetto fisico, e alla personalità.
Ricevute le informazioni, il passo successivo è scegliere l'embrione che possa permettere loro di avere il bambino desiderato. A quel punto, uno specialista di fertilità trasferisce gli ovuli e lo sperma selezionati, per creare un embrione, che verrà poi impiantato nel ventre materno. "Siamo unici - ha detto Ryan - Siamo gli unici al mondo che stanno facendo una cosa del genere".
John A. Roberts, esperto della University of Texas, a Austin, in Texas, tenta di smorzare le polemiche. "So che alcune persone stanno dicendo che si tratta di qualcosa di scioccante. Embrioni creati su ordinazione. Ma se fate un passo indietro, vi renderete conto che la gente sceglie già i donatori di sperma e di ovuli in transazioni separate. Combinare queste preferenze, dunque, non pone un ulterioreproblema di etica".
Non la pensa in questo modo Mark A. Rothestein, bioteco presso la University of Louisville, nel Kentucky. "Stiamo trattando i bambini sempre di più come delle commodities - ha detto - E' come ordinare un computer da Dell".
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Voi che ne dite? a breve i futuri nascituri si ordineranno come una pietanza al ristorante... in che mondo viviamo...
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"