Il premio letterario Don Carlo Prandi avrà come tema gli animali
Fonte:
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venerdì 9 febbraio 2007 - Cuneo
E' dedicata agli "amici animali" la dodicesima edizione del concorso letterario "Don Carlo Prandi". Lo scopo è di far concentrare l'attenzione sugli amici a quattro o a due zampe, che per antonomasia sono "discreti, silenziosi, fedeli". L'associazione "Centallo Viva", che da anni porta il suo piccolo contributo per la promozione del ben-essere degli animali da affezione e per combattere il randagismo attraverso il concorso fotografico "amici a 4 zampe" e l'annuale "passeggiata a 6 zampe", quest'anno vuole inserire un tassello in più, invitando a mettere in prosa o in versi il proprio amore per gli animali.
Nato nel 1996 per iniziativa dell'associazione, il concorso "Don Prandi" è cresciuto nel tempo insieme all'associazione che l'aveva ideato. Cammin facendo ha raccolto adesioni da poeti e prosatori di tutt'Italia, formando una famiglia di autori coesa e affiatata, che ogni anno si dà appuntamento a Centallo in settembre per una cerimonia di premiazione che prima di tutto è un incontro di amicizia che dura nel tempo.
Gli argomenti del concorso, negli anni, hanno sempre privilegiato le tematiche care all'associazione: la solidarietà, il rapporto generazionale, i buoni sentimenti cui la prosa e la poesia possono dare voce.
"I nostri amici animali: discreti, silenziosi e fedeli" sarà dunque il tema su cui dovranno cimentarsi gli autori, che per partecipare devono però chiedere il bando di concorso direttamente all'Associazione Centallo Viva (scrivendo in Via Garelli 32, oppure telefonando al numero 339-5770652, inviando un fax al numero 0171/211006 o scrivendo a gpettiti@tiscali.it). A partire dal 20 febbraio sarà possibile anche scaricare il bando dal sito
www.comune.centallo.cn.it
Le opere, secondo le modalità precisate nel bando, dovranno pervenire entro il 15 maggio 2007. Le sezioni ammesse, come di consueto, saranno la prosa e la poesia in lingua italiana, la prosa e la poesia in dialetto, con una sezione interamente dedicata agli alunni della scuola dell'obbligo.
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore" 