JOLLY, CANE 'POMPIERE' CHE INDAGA SU CAUSE INCENDI
In azione nel bolognese.
14 marzo 2007 - Si chiama Jolly, e' un cane "pompiere".
E' capace cioe' di usare il suo fiuto per scoprire le cause degli incendi. Ieri e' tornato in azione a Bologna per cercare traccia di liquidi capaci di innescare il fuoco sul luogo dell'incendio che domenica sera ha devastato il centro anziani "La Baita" a San Lazzaro di Savena. Ne' benzina, ne' acetone, ne' alcuno dei 19 liquidi acceleranti possono sfuggire all'infallibile fiuto di Jolly, labrador nero e unico cane da investigazione su incendio in Italia. Sguinzagliato ieri mattina sulle rovine della "Baita" dai volontari dell'associazione "Torre Fire" di San Lazzaro, operativa da quasi dieci anni sul territorio con nove unita' cinofile specializzate nella ricerca e soccorso, Jolly ha perlustrato la zona in cerca di odori sospetti ma non ha trovato nulla. Dell'accertamento fatto "a titolo volontario" da Torre Fire e' stato stilato un rapporto che ora e' nelle mani dei Carabinieri di San Lazzaro. "Siamo intervenuti a titolo volontario di servizio alla comunita'- afferma Rosella Ansaloni, volontaria e moglie del fondatore dell'associazione Richard Nordyke (che e' un ex vigile del fuoco della California)- ma Jolly non ha trovato indizi di liquidi innescanti". Certo, "non si puo' escludere- prosegue la volontaria- che il fuoco sia stato appiccato con un semplice accendino".
Come spiega Ansaloni, Jolly e' l'unico "arson dog" (i cani specializzati nelle investigazioni antincendio) di tutta Italia ed e' certificato dalla London Arson Dog Brigade. Jolly solitamente e' utilizzato dai Vigili del fuoco di Bologna nelle indagini sugli incendi dolosi ed e' arruolato, a pagamento, dalla "K9 response unit", una societa' di sicurezza privata di San Lazzaro. Proprio nel sito della "K9", all'interno della sezione dedicata alle unita' cinofile, si puo' vedere una foto di Jolly in azione sul luogo dell'incendio scoppiato in via Siepelunga a Bologna lo scorso Natale. Ma ieri, sulle rovine della "Baita", Jolly e' andato gratis insieme ai volontari di "Torre Fire".
L'associazione di San Lazzaro, nata nel '98 come nucleo antincedio, dal 2001 ha ampliato le sue funzioni anche alla ricerca e soccorso, in stretta collaborazione con i Vigili del fuoco di Bologna. C'e' un sito che documenta tutte le attivita' dell'associazione: i volontari, addestratori e conduttori di nove unita' cinofile, aiutano, per esempio, i pompieri nelle ricerche delle persone disperse nei boschi o intervengono in caso di terremoti, incendi e altri disastri. I volontari di "Torre Fire" sono intervenuti, ricorda ad esempio Ansaloni, a San Benedetto del Querceto in occasione dell'esposione della palazzina che lo scorso 23 dicembre ha causato la morte di cinque persone.
(Pir/ Dire)
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