| | | OFFLINE | | Post: 4.085 | Sesso: Maschile | | |
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07/08/2007 00:17 | |
Niente piercing! L'idea non mi ha mai sfiorato, forse avrei un pò paura a farmene, sulla faccia ad esempio o sulle labbra .
Magari un orecchino al lobo, ma non ne sento il bisogno...
La persona che scrive dopo di me sente la mancanza di qualcuno?"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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| | | OFFLINE | | Post: 1.436 | Sesso: Femminile | | |
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12/08/2007 18:02 | |
Certo, e continuamente...
la persona che scrive dopo di me ha letto i libri di Harry Potter?
Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.
Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"
Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli
Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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| | | OFFLINE | | Post: 478 | Sesso: Femminile | | |
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12/08/2007 20:14 | |
No... lo ammetto, ma ho visto i film. Ma sò da fonti certe che sono belli.
La persona che scrive dopo di me conosce qualche lingua straniera? |
| | | OFFLINE | | Post: 1.436 | Sesso: Femminile | | |
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13/08/2007 16:22 | |
ero scettica anche io, ma mio fratello li ha comprati e divorati e dunque... bhè, non c'è in casa un libro non letto da me sono belli. Molto ma molto di più dei film!
dunque... parlotto piano piano e terra terra un francese maccheronico colpa delle istituzioni. Non ho mai studiato inglese, non dico alle elementari ma neanche alle medie e alle superiori. per fortuna ora non si corre più questo rischio... ma l'inglese per me è ancora un incubo!!! lo dovrò imparare prima o poi.
la persona che scrive dopo di me è fisionomista?
Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.
Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"
Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli
Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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| | | OFFLINE | | Post: 4.085 | Sesso: Maschile | | |
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17/08/2007 14:03 | |
No, credo proprio di no... Mai giudicare dall'aspetto.
La persona che scrive dopo di me è mai stata pizzicata da un granchio?"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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| | | OFFLINE | | Post: 1.436 | Sesso: Femminile | | |
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17/08/2007 17:47 | |
sì, da piccola. Un bambino li catturava e li metteva sulla sedia a sdraio. Si vede che li ho toccati troppo...
la persona che scrive dopo di me mi racconta la sua paura più grande???
Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.
Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"
Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli
Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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| | | OFFLINE | | Post: 4.085 | Sesso: Maschile | | |
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22/08/2007 13:13 | |
Di paure ne ho qualcuna, ma credo che la più grande sia quella di essere rapito dagli alieni ... credo di averlo già detto no?
La persona che scrive dopo di me preferirebbe lottare per l'impossibile o arrendersi all'evidenza?"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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| | | OFFLINE | | Post: 107 | Sesso: Maschile | | |
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23/08/2007 14:39 | |
Nulla è impossibile ..il valore di un uomo non gli permette nessuna resa!!!....Lealtà, fierezza e orgoglio fanno la tenacia del guerriero!!!
La persona che scrive dopo di me: qual'è il tuo primo pensiero al mattino?
Quando il guerriero è stanco o solitario, non sogna di donne e di uomini lontani: cerca chi gli sta accanto, e condivide il suo dolore o il suo bisogno di affetto, con piacere e senza colpa. Un guerriero sa che la stella più lontana dell'Universo si manifesta nelle cose che stanno intorno a lui.
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| | | OFFLINE | | Post: 737 | Sesso: Femminile | | |
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23/08/2007 22:42 | |
carina questa domanda beh il mio primo pensiero al mattino è chube!!!! non ce n'è per nessun altro prima di lui!!!!! devo assolutamente chiamarlo per sapere che sta bene binobinobì
la persona che scrive dopo di me in quante lingue o dialetti sa contare fino a 10?? Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra" |
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24/08/2007 14:34 | |
Uso molto la mia lingua ...le altre le uso per necessità...!!!
Un; dò, trè; quàtro; xinque; xìè; xète; oto; nòve e diexe!!!!...Ostrega!!!
Un baxo
La persona che scrive dopo di me:
Con quale nomignolo o vezzeggiativo vorresti che lui/lei ti chiamasse??
[Modificato da Keko01 24/08/2007 14:35]
Quando il guerriero è stanco o solitario, non sogna di donne e di uomini lontani: cerca chi gli sta accanto, e condivide il suo dolore o il suo bisogno di affetto, con piacere e senza colpa. Un guerriero sa che la stella più lontana dell'Universo si manifesta nelle cose che stanno intorno a lui.
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24/08/2007 15:16 | |
Beh, penso che qualsiasi nomignolo, nato per scherzo o per affetto mi vada bene. Mi affezionerei a un qualsiasi soprannome se proferito dalla bocca della persona a cui voglio bene ...
La persona che scrive dopo di me ha un qualche nomignolo col quale non vorrebbe essere chiamata? (che fantasia)
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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| | | OFFLINE | | Post: 107 | Sesso: Maschile | | |
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25/08/2007 12:43 | |
Non vorrei essere chiamato da lei "ciccio"...lo odio!!!!
La persona che scrive dopo di me: Perdoneresti un tradimento subito per amore?
Quando il guerriero è stanco o solitario, non sogna di donne e di uomini lontani: cerca chi gli sta accanto, e condivide il suo dolore o il suo bisogno di affetto, con piacere e senza colpa. Un guerriero sa che la stella più lontana dell'Universo si manifesta nelle cose che stanno intorno a lui.
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26/08/2007 17:26 | |
Non credo ci riuscirei, se accadesse una cosa simile a me non riuscirei più a fidarmi.
La persona che scrive dopo di me trova difficoltoso esprimere i sentimenti?"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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| | | OFFLINE | | Post: 1.436 | Sesso: Femminile | | |
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28/08/2007 01:09 | |
Sono campionessa mondiale della disciplina che consiste nel trovare difficoltoso esprimere i sentimenti. Di ogni tipo. Mi viene un po' meglio scrivendo. Diciamo che ci sto lavorando.
la persona che scrive dopo di me ha mai scritto un diario? (di quelli vecchi di carta intendo)
Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.
Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"
Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli
Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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| | | OFFLINE | | Post: 4.085 | Sesso: Maschile | | |
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04/09/2007 12:45 | |
No, mai scritto un diario, ultimamente di tanto in tanto scrivo su un blog ma in questo caso si intende carta e la mia risposta è no.
La persona che scrive dopo di me quale pizza preferisce?"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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| | | OFFLINE | | Post: 737 | Sesso: Femminile | | |
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05/09/2007 11:08 | |
la margherita speciale che altro non è che una margherita con pomodoro fresco e basilico che buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
la persona dopo di me preferisce il dolce o il salato? (restiamo in tema di pappa) Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra" |
| | | OFFLINE | | Post: 1.436 | Sesso: Femminile | | |
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06/09/2007 20:29 | |
Bhè... il dolce, direi
la persona che scrive dopo di me ha mai subito una truffa? (di qualunque tipo)
Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.
Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"
Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli
Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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| | | OFFLINE | | Post: 737 | Sesso: Femminile | | |
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09/09/2007 15:21 | |
no, mai per fortuna!!!
la persona che scrive dopo di me quante volte si lava i denti durante la giornata??? (non sono pazza, mi è venuto in mente così, d'impatto) Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra" |
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11/09/2007 20:00 | |
Due. Ma da piccola ho avuto l'apparecchio fisso sia sopra che sotto per cinque anni e non voglio mai più vedere un dentista... quindi la risposta è due ma non vado dal dentista, il che è male e lo so...
la persona che scrive dopo di me mi dice qual è l'oggetto più bizzarro che ha in casa?
Per fare un esempio io ho un manuale di ipnosi pratica... [Modificato da Akyaky 11/09/2007 20:01]
Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.
Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"
Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli
Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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12/09/2007 11:11 | |
La cosa più strana che ho in casa? Bho, ne avrò tante di cose strane che a me sembrano normali. Posso menzionare una muta di serpente di quasi 2 metri, oppure dei gusci d'uovo di serpente ... Sono abbastanza strane queste cose?
La persona che scrive dopo di me gioca ai videogames?[Modificato da Akela il solitario 12/09/2007 11:20] "La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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