"Forum amici del Regno Perduto"

[Zensunni Sietch] [L'Impero] [Il Palazzo del 2000] [m'Arte] [Figurati!]

Olive e Olio di Sicilia

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Cane morto in bus, ecco cosa fare

Ultimo Aggiornamento: 31/05/2007 14:18
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 737
Sesso: Femminile
30/05/2007 21:41
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

L'avvocato Claudio Adamo interviene a seguito del caso sul Bologna-Napoli.


30 maggio 2007 - Giovanni Adamo
Sono tempi duri per i diritti degli animali. La nota e recente Legge 20 luglio 2004, n. 189, cosiddetta Legge Antimaltrattamenti, se, da un lato, costituisce espressione di un mutato sentire nei confronti degli animali, dall'altro consente finalmente l'emersione (e talora la diffusione pubblica) di comportamenti sicuramente socialmente discutibili, e, forse, di rilevanza penale.
Ci siamo sempre battuti, sia personalmente che quale "organizzazione" professionale (e sia dalle pagine di questo sito che nei testi che abbiamo avuto la fortuna di poter pubblicare, che in diverse aule di Tribunale) contro la sottocultura rappresentata dell'equazione "animale" = "cosa".
La vicenda occorsa alla Signora Faggioli ha dell'incredibile (morte del suo cane in bus extraurbano poiche' non fatto salire e posto in vano bagagli, da Bologna a Napoli...).
Certo, occorrerà verificare in concreto se delle responsabilita' vi sono, ed in che termini (ad esempio, occorrera' verificare se ed in che misura, e con quali modalità , le condizioni generali di contratto del vettore consentivano il trasporto di animali, nonchè la eventuale compatibilità delle stesse con le rigorosissime normative regionali emiliane in materia di benessere animale). Ma in astratto se ne profilano, e di gravi. Tralasciamo momentaneamente quelle penali: il maltrattamento di animali, se sussistente, e' delitto perseguibile d'ufficio, e dunque, data anche la notorietà della vicenda e quella delle persone loro malgrado coinvolte, la Procura della Repubblica competente trarrà autonomamente le proprie conclusioni.
Ma ogni illecito penale e' anche un illecito civile, ed obbliga colui che lo ha commesso a risarcire il danno, anche morale ed esistenziale, cagionato al proprietario (meglio: al compagno) dell'animale.
A) Intanto i soggetti responsabili (e sempre, si ripete, che ve ne siano i presupposti): l'autista, personalmente, e, in via "vicaria", l'impresa dalla quale l'autista dipende. Ciò in quanto si tratterebbe di illecito commesso "nell'esercizio delle mansioni del dipendente" ovvero, in ogni caso, di illecito che in quelle mansioni trova la propria occasione.
B) Poi le norme di riferimento. Sembrano potersi ravvisare gli estremi sia dell'inadempimento contrattuale, quantomeno in capo all'impresa (in quanto comunque con essa la Sig.ra Faggioli aveva concluso un contratto di trasporto), nonchè quelli dell'illecito civile extracontrattuale. Sotto questo profilo risulterebbero cumulativamente responsabili tanto l'autista, personalmente, quanto l'impresa.
C) Infine, la quantificazione dei danni subiti. Oltre all'aspetto (nella specie assai volgare, ma "tecnicamente" da menzionare) del valore economico dell'animale, il danno sta tutto essenzialmente in due fattori: da un lato, la concreta sofferenza generata, nell'immediato, dal fatto è reato. Dall'altro, la misura della effettiva e generale (per dirla con la Cassazione) "modificazione peggiorativa della qualità della vita" provocata dall'illecito.
Precedenti ve ne sono, e diversi (tra i quali anche una paradigmatica Sentenza del 2002 del Tribunale di Roma). (Quasi) Tutti concordi nel riconoscere al proprietario quantomeno il danno esistenziale.
Somme non particolarmente elevate, certo. Ma permettetemi uno sfogo. A volte è il principio che conta.

Giovanni Adamo e’ avvocato e Cultore della Materia di Diritto Civile nell’Universita’ di Bologna



www.animalieanimali.it



che assurdità , crudeltà, ingiustizia!!! io vedo che chube è tranquillissimo sia in macchina che sul pullman.... poi, uno che se ne fa dei soldi????

[Modificato da =Sheryl= 30/05/2007 22.07]


Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 478
Sesso: Femminile
30/05/2007 22:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

[SM=x1169445] Nel vano bagagli??? Non datemi della crudele ma oltre alle sanzione pecuniarie etc... io proporrei un bel viaggetto ai colpevoli.. ovviamente stesse condizioni del cane [SM=x1169443] [SM=x1169443]

Image Hosted by ImageShack.us
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.436
Sesso: Femminile
30/05/2007 23:16
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Senz'altro è una cosa orrenda, senz'altro vanno puniti i responsabili... ma io Akela nel vano bagagli non ce lo avrei lasciato nemmeno per un minuto di viaggio. [SM=x1169398]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 478
Sesso: Femminile
31/05/2007 14:18
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Effettivamente se nn ricordo male ci sono pure delel regole per il trasposrto animali sui mezzi pubblici.. ma non nel vano bagagli! quello mai! [SM=x1169400]

Image Hosted by ImageShack.us
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com