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Morta balena coetanea di Moby Dick

Ultimo Aggiornamento: 16/06/2007 00:17
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14/06/2007 11:43
 
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UCCISA BALENA COETANEA DI MOBY DICK...
In Alaska.

Da www.animalieanimali.it

14 giugno 2007 - Per tutti gli appassionati della storia di Moby Dick sara' un vero tuffo al cuore: sulle coste dell'Alaska e' stata ritrovata agonizzante una balena coetanea della creatura narrata da Melville. L'animale avrebbe almeno tra i 116 e i 140 anni, a dimostrarlo il tipo di arpione che è stato trovato conficcato vicino alla testa e che veniva abitualmente usato dai cacciatori alla fine del 1800.
La balena e' stata trovata sulle coste ai confini con i ghiacci degli Innuit. Agonizzante, non per l'arpione conficcato ma per l'eta'.
Chissa' se questa coetanea di Moby Dick e' stata arpionata da un altro furioso capitano Achab o è caduta negli "artigli" di un qualunque cacciatore? Fatto sta che l'animale trovato agonizzante e' stato finito, in modo da non prolungarne oltre la sofferenza. I biologi marini che l'hanno esaminata ritengono "senza ombra di dubbio" che la balena sia stata ferita intorno al 1890 e la prova più¹ diretta è proprio l'arpione.
"Siamo riusciti ad accertare che la colonna vertebrale aveva più di cento anni. Ma la prova dell'arpione è inequivocabile, e possiamo ragionevolmente ritenere che questo esemplare di balena aveva 130 anni. Così come abbiamo accertato che fu ferita nel 1890". Se si pensa che Herman Melville è morto nel 1891, niente può dunque scientificamente escludere che l'autore di Moby Dick nel suo girovagare per i mari abbia potuto incrociare proprio quell'esemplare, lungo 15 metri e pesante 50 tonnellate.


[SM=x1169442]

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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14/06/2007 16:46
 
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[SM=x1169397] [SM=x1169397] Poverina, comunque è positivo il fatto che non l'abbiano mai catturata e abbia potuto vivere spensierata per tanto tempo !! [SM=x1169442]


Perdono Akela ho rimediato!!!

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16/06/2007 00:17
 
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Che sensazione strana... non credevo che le balene potessero vivere tanto... poi l'arpione... [SM=x1169442] ehi, scusate l'ignoranza, ma Melville davvero cacciava balene? [SM=x1169417]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè

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