Richiesta del Wwf in Abruzzo.
3 agosto 2007 - Non cominciare l'attivita' venatoria prima dell'autunno o, comunque, prima della fine della lunga siccita' estiva che insieme con gli incendi ha debilitato gli animali selvatici. E' la richiesta fatta ai cacciatori abruzzesi dal presidente del Wwf, Dante Caserta.
Si aggiunge ad una lunga serie di richieste sul tema degli incendi boschivi rivolta a Regione, Comuni, Province, Ambiti territoriali di caccia, dopo i roghi che nel mese di luglio hanno devastato il territorio abruzzese. Nella convinzione che la prevenzione sia l'unica arma veramente efficace, l'associazione ambientalista chiede alla Regione - cosi' come prevede la legge del 2000 sugli incendi - di dotarsi di un 'Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi' che per le aree naturali protette deve essere concordato con gli enti di gestione.
Poi, il Wwf sollecita le Amministrazioni comunali a provvedere a mappare i terreni percorsi dagli incendi ed a denunciare quanti non ottempereranno agli obblighi previsti dalla legge 353 del 2000 che impedisce per almeno dieci anni qualsiasi uso delle aree percorse da incendi sia per cacciare, sia per costruire, sia per esercitare il pascolo e persino per ripiantumare.
Alla Regione, invece, si chiede di intervenire in sostituzione dei Comuni inadempienti e di non destinare fondi alle amministrazioni che non abbiano provveduto alle mappe delle aree bruciate. In particolare si chiede anche che per le aree percorse dal fuoco non vengano concessi gli aiuti comunitari a favore degli allevatori che vi conducevano il bestiame al pascolo.
Alle Province ed agli Ambiti Territoriali di Caccia si chiede di provvedere ad identificare e segnalare le aree dove per legge non e' ammesso l'esercizio venatorio.
(ANSA)
www.animalieanimali.it
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ma basta con questi omicidi inutili!!!!!
Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"