I bambini che trascorrono il primo anno di vita insieme con un cane potrebbero avere un minore rischio di sviluppare allergie, secondo nuove ricerche americane.
Il dr. James E. Gern della University of Wisconsin-Madison avverte che lo studio non stabilisce che i bimbi amici dei cani hanno oggi un tasso minore di allergie, ma solo che si registrano in loro meno segni indicanti il rischio di sviluppare asma e allergie.
Ulteriori ricerche potranno confermare questa "cagnolino-terapia" che rinforza il sistema immunitario. Questa, pubblicata nel "Journal of Allergy and Clinical Immunology", è stata condotta con esami compiuti su 285 bambini, nel loro primo anno di vita. In ogni famiglia o la madre o il padre hanno una storia di allergie o di asma.
I bambini che hanno convissuto con cani hanno tendenzialmente meno eczemi, sintomo che spesso precede sintomatologie asmatiche, allergiche. C'è di più. In chi vive vicino a un cane si nota una minore produzione di una proteina implicata nelle malattie allergiche, e tende a mostrare più alti livelli di sostanze protettive contro le reazioni allergiche. Gern ha anche notato che i cani riducono le allergie... più dei gatti! "Forse perché in genere tendono a essere un po' meno puliti. O, secondo un'altra linea di pensiero, perché, rispetto ai gatti, ci sono maggiori probabilità che ti lecchino la faccia" ha aggiunto...
C'è una prospettiva medico-scientifica: i ricercatori potrebbero un giorno essere in grado di "mimare" questa situazione protettiva, comprendendo, con le parole dei ricercatori, "quali fattori - come gli animali domestici - in un habitat contribuiscono a un sano sviluppo del sistema immunitario", indicando la via per nuovi tipi di trattamenti preventivi delle malattie allergiche.
Ma c'è anche una prospettiva più pratica, domestica. Un motivo in più, oltre l'amore, l'allegria, l'affetto reciproco, l'importante interazione e la comunicazione non verbale con un altro essere vivente, per avvicinare un bimbo a un cagnolino.
(Stefano Carnazzi Fonte:
www.lifegate.it)