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08/04/2008 10:53 | |
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SCOPERTA UNA SPECIE DI RANA SENZA I POLMONI, RESPIRA DALLA PELLE
Scoperta dall'Università di Singapore. 8 aprile 2008 - E' stata scoperta una rana senza i polmoni, che respira tutta l'aria e l'ossigeno di cui ha bisogno attraverso la pelle. E' il primo caso, in assoluto, di ritrovamento di una rana completamente priva dei polmoni, che è stato confermato da ricercatori dell'Università di Singapore sul numero di aprile di Current Biology.
Dell' esistenza, di questa rana, Barbourula kalimantanensis, peró se ne parlava da almeno trenta anni e sono stati molti gli etologi che l'anno cercata invano.
Lo speciale anfibo è stato trovato, quasi per caso, da David Bickford e colleghi della National University di Singapore, che si sono detti molto sorpresi, "quasi scioccati" quando si sono accorti, dissezionando l'animale, che non aveva i polmoni.
Una caratteristica fisiologica rarissima, ma che puó essere presente solo negli anfibi. Come spiega lo stesso scienziato, in passato, sono state trovate molte salamandre senza polmoni e una specie di anfibio ("caecilian", dell'ordine anfibi Apoda) senza zampe, molto somigliante ad un verme. Naturalmente la completa mancanza di polmoni è una particolare e rara forma di evoluzione che si è verificata pochissime volte.
La rana è stata trovata nel Borneo, in un habitat naturale idoneo alla sua sopravvivenza, piuttosto freddo e ricco di ruscelli impetuosi, la mancanza dei polmoni potrebbe essere un tratto evolutivo di adattamento ad un ambiente dove si combinano diversi fattori: grande quantità di ossigeno, un metabolismo lento, un corpo con superfici piatte ed estese di pelle che aumentano le aree utili alla respirazione e scarsa o nessuna galleggiabilità.
I ricercatori sono consapevoli che altri studi sulla rana saranno difficili e limitati dalla rarità di questa specie e, quindi, dalla difficoltà di trovare altri esemplari da studiare, nonchè dal pericolo di estinzione che la minaccia.
"Si tratta di un animale in pericolo, che potrebbe presto scomparire e del quale non sappiamo nulla - ha commentato Bickford - un problema che non ha risposte facili".
(Apcom) |