"Forum amici del Regno Perduto"

[Zensunni Sietch] [L'Impero] [Il Palazzo del 2000] [m'Arte] [Figurati!]

Olive e Olio di Sicilia

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Pace e bene

Ultimo Aggiornamento: 23/02/2010 12:02
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 80
Sesso: Maschile
18/02/2010 09:14
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Akela il solitario, 18/02/2010 0.12:


Tu non vivi su un isolotto dove il tuo unico mezzo di sostentamento è la pesca, peschi in apnea perché questo ti da piacere, non uccidi certo per fame...




No, non vivo nell'isolotto ( ma mi piacerebbe ) però siccome mangio pesce e non mi voglio rivolgere al mercato ed a tutta la struttura che sta dietro, per la mia fame mi assumo la responsabilità e tolgo la vita al pesce selvatico andandomelo a predare.
Certo, potrei rinunciare a questo come ad un mucchio di altre cose eppure per me è importante al pari di nutrirmi, fondermi con la natura e tornare ad essere un anello della catena.
L'apnea e la pesca in apnea sono il mio mezzo di sostentamento psicologico, perchè vivo in un mondo di falsità e bugie dove la carta filigranata vince ogni valore ed ogni coraggio, dove ogni cosa ha un prezzo e chiunque è pronto a venderla.
Andare in mare ed immergersi in apnea comporta un alto rischio anche per me, non solo per il pesce.

La pesca con la canna la aborro perchè è una vigliaccheria catturare un animale prendendolo per fame, perchè il mondo subacqueo è un mondo difficile e seppur pieno di vita e di alimenti per un pesce non è facile viverci: pesce grande mangia sempre pesce piccolo, è la regola.

Ho visto un giorno, mentre stavo appostato ad 8 metri di profondità, uno scorfano bruno di un paio d'etti aggredire un piccolo polpo ad un metro dal mio braccio sinistro, e nel mentre che se lo ingoiava è arrivato un denticiotto di un chilo circa ed ha ingollato entrambe. Se non fossi stato distratto dalla scena avrei catturato il denticiotto ma in acqua il pesce corre più del pensiero stesso e mentre pensi di lanciare il dardo il pesce ha già compiuto la manovra evasiva e si è allontanto di una decina di metri.

Ho visto una nuvola di cefali da mezzo chilo buono venirmi incontro mentre mi ventilavo in superficie, esplodere in mille scintille d'argento mentre un barracuda d'un metro si fiondava da fondo verso la superficie, e tutto questo nel lasso di tempo di un mio respiro.

Ho visto una grossa triglia da me trafitta dopo un lungo agguato fra le rocce del fondale venire aggredita dai suoi stessi simili, e mentre io salivo in superficie ( lasciandola morta sul fondo attaccata al filo dell'asta ) per ventilarmi dopo la lunga azione il suo branco l'ha sbranata per metà, mangiandone occhi ed interiora, mordendo la loro stessa carne.

Se io avessi vissuto tutte queste scene ( ed innumerevoli altre ) con gli occhi del turista che guarda il mondo come fosse un bel presepe non amerei con tale intensità il mare e la natura.
Capire e condividere gli istinti di un altro predatore marino è ben più intenso che studiarli su un freddo libro.
Le emozioni che si provano quando ci si sente parte della catena sono quello che mi lega alla natura, rinunciare a queste emozioni ( pur tristi, come quando uccido un pesce per mangiarlo ) vorrebbe dire estraniarmi ancora più da un mondo che è tanto lontano oramai dall'essere umano che non ci consideriamo nemmeno più animali al pari degli altri.


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:48. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com