Vegetariano

Ohi Paolo! Allora racconterò qualcosa sul mio personale "vegetarianesimo", anche se ne ho parlato più volte in questo forum e altrove.
Beh, magari sembra strano a credersi ma io non provo ripugnanza per la carne (tranne alcuni tipi e certe preparazioni che mi hanno sempre disgustato, fin da piccola), se l'avessi mi sarebbe ancora più faticoso maneggiarla e cucinarla quasi tutti i giorni (ho un marito parecchio carnivoro e in cucina mette piede solo per mangiare quando è pronto!). Eppure, io sono vegetariana da circa 10 anni e ti dirò che anche se in genere essa non mi ripugna (come cibo) non mi manca neppure, e non mi è stato necessario fare training autogeno... certo, preferirei non dovere entrare in macelleria, maneggiare e cucinare carne, ma essendo impossibile portare il mio partner a tale scelta, faccio con rassegnazione buon viso a cattivo gioco, dal momento che non posso fare altro. E' una scelta individuale e assolutamente personale, deve partire dal soggetto stesso e nessuno glielo può imporre, neppure la persona più cara, tanto più che nella nostra società occidentale noi tutti siamo cresciuti prendendo come assunto che la carne è alimento fondamentale per la vita di noi umani, che senza di essa non potremmo vivere. In più, siamo abituati al suo sapore, in un certo senso forse come se fossimo dipendenti da una droga... in effetti, a ben pensarci, mangiamo (la mangiavo anch'io!) la carne ma solo cotta (ad eccezione del carpaccio, ben condito e marinato, però!) e cucinata e manipolata in mille modi diversi, insaporita con un'infinità di odori e spezie o trattato sotto sale e piena di aromi come i salumi. Se fossimo nati e cresciuti in India, ad esempio, dove la maggior parte della popolazione è vegetariana anzi quasi vegana per motivi di credo religioso, l'idea di mangiare carne probabilmente farebbe inorridire i più, non solo per la convinzione di commettere un sacrilegio ma anche, sul piano puramente fisiologico, per la mancata abitudine palatale al gusto di essa.
Anni fa, quando conobbi A.L., parlando con un paio di ragazze animaliste e veganiste convinte, esse mi dicevano che la carne ripugnava loro, che anche volendo mangiarla con tutta la buona volontà, non ce l'avrebbero fatta. Le conosco, non ho motivo di dubitare sulla sincerità di queste loro affermazioni. Per me, onestamente, non è così: io faccio a meno degli alimenti carnei senza sforzo, ma, a parte alcuni tipi e preparazioni che mi hanno sempre fatto decisamente schifo e che il mio palato considera incommestibili, in genere la carne e il suo odore non mi ripugnano. E ammetto che c'è pure una cosa che di tanto in tanto mi attirerebbe: sono proprio i salumi, in particolare... ehm... proprio il salame, e le salsicce (confesso che un tempo, prima di metterle a cuocere, addirittura non resistevo dallo sbocconcellarle un po' da crude... quel che mi piaceva era il fatto -orrore!- che fossero molto salate -io ho sempre mangiato molto salato, sì, ma non soffro di ipertensione e ho la fortuna di non avere cellulite...-.)
Inoltre, c'è anche un fatto pratico che penalizza un po' chi decide di escludere la carne dalla propria dieta: capita di essere stanchi, indaffarati o avere poco tempo per cucinare, di sentirsi giù e di non averne proprio voglia: in tal caso, il panino con gli insaccati è una veloce e sostanziosa soluzione. E anche in caso di gite in campagna con pranzo al sacco. Ma anche in questo frangente il ripieno dei panini si può benissimo sostituire con tante altre cose... abbiamo ogni tipo di formaggio a piacere, una frittatina semplice o farcita a piacere o uovo sodo a fettine con aggiunta di maionese, senape e foglia di insalata e fetta di pomodoro... vengono panini super! C'è solo da ingegnarsi un tantino di più rispetto all'infilare del prosciutto o mortadella in un panino tagliato a metà... ma gusto e sostanza non mancano. E a me non fanno sentire la mancanza del panino al prosciutto o alla mortadella o al salame, il mio stomaco è sazio e il mio palato soddisfatto.
Insomma, come ho già detto, a me questa scelta alimentare ormai decennale non comporta sforzi e rinunce particolari...
Complimenti per la scelta, comunque, sia che tu riesca a proseguirla sia che la lasci perdere (ne conosco tanti che ci hanno provato… )