00 24/11/2006 21:57
l’albero di karité



Piccolo per gli standard del suo paese natio, il nodoso albero di karité cresce fino a 10-15 metri
e fa parte della vegetazione naturale della fascia di circa 300 km che si estende dal Mali al Burkina Faso al Ghana, Togo e Benin. Questa zona è l’unica area del mondo in cui l’albero prospera. Quest’albero lattifero dalle foglie coriacee non fiorisce sino all’età di 20 anni, raggiungendo la sua massima capacità produttiva all’età di trenta, rimanendo poi pienamente produttivo per oltre cent’anni.

I frutti a forma di susina, che diventano verdi quando maturano, hanno un diametro fino a 4cm. La buccia tenera è un cibo molto apprezzato. Con il loro contenuto di grassi fino al 50%, i noccioli del Karité sono molto ricercati e costituiscono la tradizionale fonte di grassi in Burkina Faso sia per la cucina che per la cura della pelle. Per la sua grande importanza, l’albero è considerato dalle popolazioni native sacro e non è consentito tagliarlo.

(L'oro delle donne) burro di karité

La preparazione del burro di karité compete alle donne: quando è tempo, esse si raccolgono al centro del loro villaggio, in un posto riservato a questo compito. I noccioli raccolti vengono essiccati e sgusciati, scaldati in un forno di terracotta e poi frantumati in un mortaio.
La poltiglia viene poi mischiata ad acqua e sbattuta per circa 45 minuti. Il burro che si forma viene scremato via: è una sostanza grezza, bianco-giallina, con un odore leggermente pungente. Il prodotto finito verrà poi riposto in un magazzino separato in attesa di essere spedito in tutto il mondo.





Keko [SM=x1169382]



Quando il guerriero è stanco o solitario, non sogna di donne e di uomini lontani:
cerca chi gli sta accanto, e condivide il suo dolore o il suo bisogno di affetto, con piacere e senza colpa.
Un guerriero sa che la stella più lontana dell'Universo si manifesta nelle cose che stanno intorno a lui.