Poesie

Cari amici e amiche! Ho voluto aprire un angolo in cui postare le mie poesie da condividere con voi!
Questa poesia l'ho scritta nel 2003! Quindi avevo 17 anni circa!
Ed ammetto che non è una poesia a risvolti ottimisti! Ma come dice un qualcuno di mia conoscenza < Quando si è malinconici,si scrive meglio! > e ha ragione codesta persona!
Premetto che non sono più così malinconico da tempo! E quindi nelle poesie sono pià allegro! Molto!
Eccovi la poesia! L'ho scritta in un periodo nostalgico!
La dedico ad Akela,che ha creato questo spazio di giustizia e verità!

Caro amico


Caro amico sono triste…
sono triste perché non sono con te

Caro amico,piango perché non sono nato nella tua terra…

la tua terra…circondata di montagne innevate e verdi colline
attraversate da un limpido fiume
e bagnate dalla vivida luce,dorata del tramonto

la tua terra… dove si può sentire la fragranza del profumo di legno
che riposa alla luce tenue del sole,quasi assonnato nell’imbrunire

la tua terra…piena di amici sinceri,dove poter stare in un prato verde,dorato
perché sfiorato dal cielo del tramonto

la tua terra… dove guardare il volo quieto e solitario degli uccelli
che volano verso il sole rosso nell’imbrunire

la tua terra...dove al tramonto
c'è il cielo cosparso di nuvole rosa
come solo nei sogni dei bambini

la tua terra…dove si prova la sensazione più bella di libertà
dove ognuno sorride davvero… e dove i fiori cantano inni a Dio

la tua terra…dove si vive bene,dove ci si ama,
dove sai che molte strade,portano ad un futuro sicuro

al tua terra…calma e silenziosa,piena di Luce
dove regna la pace…

Amico mio,continuo a piangere,perché non sono nato nella tua terra…
Purtroppo io sono nato nella mia terra…

La mia terra…infilzata dagli alti grattaceli di una corruzione senza fine
tagliata dall’asfalto sudicio
squarciata da un fiume di sangue delle lotte di quartiere
dove piove solo piombo e non acqua pura e limpida

la mia terra…il cui cielo è nascosto dagli enormi edifici e le canne fumarie delle fabbriche
che emettono il fumo grigio dell’arroganza dell’uomo…

la mia terra…piena di nemici,dove si vive alla giornata
dove si vive soli,dove ci si uccide solo per uno sguardo
e per un pezzo di pane

la mia terra…dove si striscia nel fango bagnato e freddo
per lavorare e guadagnarsi da vivere

la mia terra…dove non si conosce il tramonto,il verde, un fiume
o il volo solitario e senza meta degli uccelli

la mia terra…dove non c’è pace per la mente, non si conosce se stessi
e non trovi le risposte

la mia terra…dove si odono grida d’odio
gli spari dell’uomo e i pianti dei bambini

la mia terra…dove sai che è esistito solo il tuo passato ma
e non sai se esisterà un tuo futuro

la mia terra…dove il sole si nasconde
perché troppo offeso per poter illuminare e riscaldare una terra tanto fredda d’animo
quanto segnata dagli orrori dell’uomo

la mia terra…inondata di sangue
corrosa dalla guerra e dall’odio
dove la libertà è sconosciuta

Caro amico,vorrei non essere nato nella mia terra…
ma vorrei essere nato nella tua terra…
la tua terra…solo un bellissimo sogno…


Invito tutti voi fratelli e sorelle a condividere le vostre poesie con noi!

[Modificato da lupo anziano 28/01/2007 16.29]

[Modificato da lupo anziano 28/01/2007 16.31]

[Modificato da lupo anziano 28/01/2007 16.35]

[Modificato da lupo anziano 28/01/2007 16.37]

Grazie lupo per avermi dedicato la tua poesia... davvero molto nostalgica, una nostalgia di un qualcosa che non si ha mai conosciuto. Posso capirti perfettamente, e mi auguro tu possa trovare ciò di cui senti la nostalgia...
Adesso dovrei postare una mia poesia?... ne ho alcune di cui sono molto geloso, però ne ho alcune che fanno al caso... eccone una:

Dimmi, Perché?

Pesce, dimmi, perché non nuoti più nel ruscello?
"L'acqua è diventata sporca come è sporco il cuore
di chi l'ha inquinata... Avrei tanto voluto vivere nel
ruscello ma qualcuno ha deciso che esso sarebbe
servito ad altri scopi..."

Volpe, dimmi, perché i tuoi figli muoiono di fame?
"Il cibo è sempre meno, la selvaggina è sparita...
Avrei tanto voluto veder crescere sani e forti i miei
figli ma qualcuno ha deciso di abusare della terra
eliminando ciò di cui non ha bisogno..."

Gatto selvatico, dimmi, perché sei scomparso?
"Io vivevo come la natura mi permetteva ma qualcuno
non ha permesso alla natura di farmi vivere... Avrei tanto
voluto vivere e prosperare senza prendere più di ciò che
mi spettava ma il mio unico diritto mi è stato negato..."

Lupo, dimmi, perché ti hanno cacciato dai tuoi territori?
"Mi hanno reputato pericoloso, hanno inventato storie
finte sul mio conto ed hanno preso tutto ciò che poteva servir
loro... Avrei tanto voluto correre libero tra i boschi ma ora
non ci sono più molti luoghi accoglienti e sicuri..."

Lepre, dimmi , perché i campi sono privi della tua presenza?
"Il cibo che la terra offre mi viene negato, ora appartiene ad
altri, le mie tane sono sempre più vuote, la terra in cui
vivo sempre più spoglia... Avrei tanto voluto stare tranquillo
in terre fertili ma questo diritto mi viene negato..."

Uomo, dimmi, perché ridi quando i tuoi fratelli soffrono?
"io sono figlio unico, traggo beneficio dalle sofferenze altrui,
l'importante è che io non soffra... Avrei tanto voluto avere di più
ma mi accontenterò di prendere ciò che c'è ora a disposizione
nel mondo..."


Akela

Ottima poesia Akela Come sempre! Tu hai un talento per lo scrivere!
Spero che anche tu potrai raggiugere i tuoi obbiettivi un giorno,e che il tuo lavoro ti porti a contatto col Cuore della Natura!
Dai su! Ora aspettiamo altre vostre poesie!

Grazie lupo. Adesso che ci sono posterò i versi che scrissi per la home del Salice tempo fa:

Su di una assolata collina vige immobile un vecchio salice.
La sua ombra è conforto per sofferenti anime,
i suoi rami e le sue fronde son rifugio di flebili speranze,
i germogli carichi di sogni cercano un posto in un mondo ingiusto.

MIO TRISTE USIGNOLO


vola usignolo, col tuo canto arminioso
vola libero; apri le tue ali,
dimentica i tristi giorni
librandoti nel cielo,
col tuo triste
melodioso canto d’amore,
senza mai voltarti.
vola verso i cespugli dell’amore,
volaci attorno; troverai il tuo amore
attento che qualcuno
non ti deturbi le ali.
con la tua tristezza,
col tuo tenero sguardo,
vola attorno tutto cio’ che é magico,
vola dove c’é il tuo amore,
non voltarti mai,
vola libero verso la felicita’.


By Lucky 1

Bella poesia Lucky, complimenti, anche secondo me la vera felicità sta nei sentimenti e non altrove...

Se nn proprio una sezione dedicata alla poesia... almeno unpost che possa racchiudere i nostri pensieri...Non potevo non lasciare la mia prima firma in questo forum...Spero vi piacciano gli Haiku

...Profumo di fiori
su eterni silenzi
che scaldano il cuore...
(Nebaska)

Grazie Nebaska, a me personalmente piacciono le cose brevi e significative, semplici ma allo stesso tempo ricche di calore. Sinceramente non sapevo con precisione cosa fossero gli Haiku fino a ieri sera ... poi ho fatto una ricerchina. Credo siano molto in tema con questo forum, essi esoprimono la bellezza della natura e dei cicli naturali!!
Complimenti per il tuo componimenti

perdono io sono andata a colpo sicuro... sulla conoscenza degli Haiku... e noto con piacere che ti sei già documentato... Ora spiego per chi nn sapesse cosa sia...

Che cos'è un HAIKU? In parole povere, è un tipo di poesia giapponese. Le sue caratteristiche sono:
- la sua struttura in 17 sillabe (5-7-5);
- il modo estremamente conciso in cui vengono espressi i concetti;
- il contenuto rivolto sempre alla natura, alla quotidianità e alla semplicità.

Esempio: Da pura nebbia
Da chiara notte fonda
L'alba che tu sei


Non mi dilungo ulteriormente anche se sarebbe molto interessante...