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Dobbiamo tener conto di questo: compito del direttore è dare all'insieme dei dati raccolti e selezionati dai nostri uffici quelle lieve impronta soggettiva, quel tanto d'opinabile, d'arrischiato, di cui hanno bisogno per essere veri. Di questo volevo avvertirla, prima di farle le consegne: nel materiale finora raccolto si nota qua e là l'intervento della mia mano,d'un estrema delicatezza,intendiamoci; vi sono disseminati giudizi, reticenze, anche menzogne. La menzogna esclude solo in apparenza la verità; lei sa che in molti casi le menzogne, per esempio, per il psicoanalista quelle del paziente, sono indicative quanto o più della verità; e così sarà per coloro che si troveranno a interpretare il nostro messaggio.

Da "La memoria del mondo" racconto del libro "Prima che tu dica Pronto" di Italo Calvino.

Leggendolo ho pensato a chissà quante cose sono state cambiate e distorte nel corso della storia. Ciò che studiamo, che ricerchiamo e ciò su cui vorremmo avere maggiori informazioni sarà poi la verità?

Ah! Calvino è uno dei miei scrittori preferiti

[Modificato da violante999 23/04/2007 21.13]