ci sono novità! finalmente si sono decisi a rispondermi, vi copio ciò che mi hanno risposto:
Gentile Sig.ra Travaglin,
in riferimento alla Sua domanda del 8 giugno 2007, in merito ai cartelli esposti nel parco pubblico di via Montello, si precisa che dal 4 giugno 2007 è entrato in vigore il “Regolamento comunale per la detenzione e la tutela dei diritti degli animali”.
Secondo quanto sancito dall’art. 10, comma 2, del regolamento, tutti i cani hanno l’obbligo di portare anche la museruola, oltre al guinzaglio, quando accedono ai servizi di trasporto pubblico. Sono esclusi da tale obbligo i cani guida per i non vedenti e non udenti.
Per quanto concerne la Sua domanda, si fa presente che, ai sensi dell’art. 17 del regolamento, nei giardini e parchi pubblici i cani devono essere tenuti al guinzaglio.
La museruola è obbligatoria esclusivamente per i cani considerati pericolosi elencati nell’allegato “A” del sopracitato regolamento.
Pertanto il Suo cane, se di taglia medio/piccola e di razza non compresa nell’elenco riportato nell’allegato “A” del regolamento, può circolare liberamente senza museruola, con il solo obbligo del guinzaglio.
I cartelli esposti, sono stati realizzati secondo quanto sancito dall’art. 36 del Regolamento comunale di Polizia Urbana, entrato in vigore 27 marzo 2006 ma stiamo provvedendo alla loro correzione, così da adeguarli al nuovo Regolamento.
Per completezza d’informazione Le allego il nuovo “Regolamento comunale per la detenzione e la tutela dei diritti degli animali” e La informo che è stato istituito presso il ns. Comune un Ufficio competente per la Tutela dei Diritti degli Animali che può contattare al n. 0331.467827 o tramite email all’indirizzo urp@comune.rescaldina.mi.it .
Spero di aver risposto in modo completo alla Sua domanda.
Rimanendo a disposizione per ogni qualsiasi chiarimento in merito, Le porgo cordiali saluti.
IL SINDACO
bo.... mo voglio proprio vedere tra quanto cambiano sti cartelli
[Modificato da =Sheryl= 22/06/2007 10.58]
Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"