5 settembre 2007 - Altre due anatre sono risultate positive al virus dell'influenza aviaria in provincia di Bergamo. Gli animali appartengono a un commerciante di Rogno. Il focolaio e' stato individuato a seguito di un monitoraggio disposto dalla Regione Lombardia.
Dal dipartimento di prevenzione veterinario dell'Asl di Bergamo fanno sapere che si tratta di animali portatori sani del virus H7N3 a bassa patogenicita' e che dunque non esistono rischi per la popolazione.
Entro la fine della settimana i duecento esemplari che vivono all'interno dell'allevamento (anatre, tacchini, polli e faraone) dovranno essere abbattuti, e cosi' pure altre quattromila galline ovaiole che si trovano in un allevamento attiguo.
I tecnici dell'Asl hanno delimitato inoltre la cosiddetta zona di attenzione nel raggio di dieci chilometri, che interessa altri comuni della provincia di Bergamo e della Valcamonica. Salgono cosi' a dieci gli animali trovati positivi al virus H7N3 in Bergamasca in meno di una settimana, dopo che nei giorni scorsi otto tacchini furono individuati in un allevamento di Filago. Nel caso di Rogno si tratterebbe di un focolaio primario; non sono state infatti ancora individuate correlazioni con altre epidemiologie. (ANSA)
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Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"