Cani patentati
Nasce un certificato che attesta l’affidabilità degli amici a quattro zampe
LUCA INDEMINI
«Il cane è il migliore amico dell'uomo», ma l'uomo è il migliore amico del cane? Come tutti i rapporti di «amicizia» richiede rispetto, stima e disponibilità reciproca. Diventa quindi fondamentale un atteggiamento consapevole e responsabile da parte dei padroni nell'educazione dei cani, per ristabilire un'aura di normalità intorno a questi animali che per natura sono buoni, socievoli e anche equilibrati.
A fronte di una situazione schizofrenica che vede da un lato aumentare il numero di cani che vivono nelle case degli italiani e dall'altro crescere l'allarmismo per le aggressioni di quelle razze tacciate come «pericolose», l'ENCI ha affrontato il problema in un'ottica di diffusione della cultura cinofila tra la popolazione. In occasione del Campionato Mondiale di addestramento per Razze da Utilità e Difesa, che viene ospitato per la prima volta a Torino da oggi fino a domenica 9, l'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana presenta il CAE. Ossia il «Certificato di affidabilità ed equilibrio per cani e padroni buoni cittadini». Una specie di patentino, rilasciato a seguito di un corso e un test di controllo sulla coppia cane - padrone, volto a premiare i proprietari consapevoli. L'iniziativa ha già trovato terreno fertile nella Regione Piemonte, sposata con entusiasmo dal presidente del Consiglio Regionale Davide Gariglio.
Tutte le discussioni però verranno messe da parte in occasione del Campionato Mondiale di Addestramento, una sorta di Olimpiade canina in grado, come un tempo quelle umane, di sospendere i conflitti per fare spazio allo sport e allo spettacolo. Sul terreno dello stadio Primo Nebiolo e nella tenuta La Tollara di Fubine, 120 cani, dai nomi imponenti ed evocativi, come l'ET dell'italiano Massimo Floris o la campionessa in carica Azra von der Adlerauge del greco Kostantinos Chasiotis, si sfideranno nelle tre discipline della categoria internazionale: pista, obbedienza e difesa.
Ogni giorno, a partire dalle 7, con ingresso simbolico a 5 euro, nello stadio del Parco Ruffini gli «atleti», Pastori Tedeschi, Pastori Belga Malinois e due Airedale Terrier, daranno prova di affidabilità nei nove esercizi di obbedienza col conduttore, rispondendo a sollecitazioni, quali «Riporto con salto di ostacolo» o «Condotta senza guinzaglio». Ci sarà spazio anche per la spettacolare sezione dedicata alla «Difesa», in cui gli animali dovranno esplorare sei nascondigli per trovare un simulato malvivente e immobilizzarlo.
Meno immediata, ma basata su grande allenamento e preparazione, come la Maratona nell'atletica, la prova di «Pista», che si svolgerà nei terreni de La Tollara: i cani dovranno seguire una traccia e lungo il tragitto segnalare i tre oggetti depositati dal tracciatore.
A dare ulteriore prestigio al Campionato Mondiale, le «linee di sangue» selezionate per le razze in competizione verranno utilizzate come riferimento in tutto il mondo per i cani impiegati in servizi di pubblica utilità, dai cani guida a quelli antidroga o antiesplosivo.
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"