00 26/09/2007 20:20
Un elicottero per Fufi, il gatto da 12 mila euro

Da www.lastampa.it/lazampa/

I padroni traslocano in Sardegna e lui soffre tutti i mezzi di trasporto. La soluzione: un viaggio da vip

Un viaggio in elicottero, sotto anestesia e accompagnato da due medici, per rendere il più breve e il più agevole possibile la trasferta in Sardegna a uno sfortunato passeggero che soffre ogni genere di cinetosi, dal mal di mare al mal d'aria e che, come sale su qualsiasi mezzo di trasporto, viene colto da una tachicardia che, data anche l'età e il sovrappeso, potrebbe risultargli fatale. Un atterraggio drammatico, nel campo sportivo messo gentilmente a disposizione dal sindaco, una flebo, e finalmente, l'accoglienza festosa del paese di Gavoi, nel Nuorese. Costo: circa 12 mila euro.
Non è l'ennesima impresa del Mastella di turno o di qualche suo collega politico in odore di «casta», ma il racconto, affidato alle pagine della Nuova Sardegna dai protagonisti, dell'arrivo in Sardegna di Fufi, gatto nero carico di 12 anni e di 12 chili di peso. Tanto per chiarire: nessuna spesa a carico del contribuente. Il noleggio dell'elicottero e gli onorari del veterinario e dell'anestesista che l'hanno assistito sono stati pagati dai «genitori» del micio, Caterina Cidu e il marito. La coppia, dopo una vita di lavoro fra Roma e Campobasso, ha deciso di trasferirsi definitivamente in Sardegna, nei luoghi natii di lei, dove nel frattempo è stata acquistata una casa confortevole e dotata di giardino.
Ma l'amatissimo Fufi si è rivelato ben presto un problema quasi insormontabile. «L'anno scorso - ha raccontato la proprietaria - soltanto per fare il viaggio in auto da Roma a Civitavecchia, da dove partono i traghetti, era agitatissimo, aveva le zampine tutte insanguinate e il cuore che andava a mille. Siamo dovuti tornare a casa».
Ma stavolta la partenza era definitiva e non era possibile affidarlo ai vicini, o ai parenti. «L’unica soluzione» per trasportare Fufi senza traumi, hanno deciso, «era il viaggio in elicottero: è breve, la gabbietta non va nella stiva e l’anestesia tiene buono il gatto per un paio d’ore».
Detto fatto. Ma vale la pena spendere oltre 10 mila euro per un gatto? Dei miei soldi faccio quello che voglio, ha ribattuto Giovanna Cidu a muso duro. Se non altro, non l'ha fatto viaggiare a bordo di un aereo di stato.

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"