Venti gattini abbandonati adottati a Roma
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L'importante iniziativa ieri nel corso della seconda giornata di «Magnificat Show»
ROMA
Venti gattini trovatelli della colonia della Piramide e dell’oasi felina comunale Porta Portese hanno trovato casa grazie alla due-giorni «Magnificat Show», che si è chiusa ieri, alla Nuova Fiera di Roma. Allo stand dell’associazione Arca, presieduta da Matilde Talli, è stata anche promossa una raccolta-fondi per i gatti della Piramide con l’acquisto di cuscini, borse, magliette, asciugamani, calendari e oggettistica varia, tutta «gattocentrica». A riferirlo in una nota il vicepresidente del Consiglio Ufficio Diritti Animali, Monica Cirinnà.
«Siamo quasi rammaricati per non aver portato un maggior numero di gattini abbandonati, ma non sapevamo quanti ne avremmo potuti affidare. Siamo molto soddisfatti», commenta Matilde Talli, presidentedell’Arca, l’associazione che gestisce sia i gatti della Piramide che quelli di Porta Portese, e che Monica Cirinnà, delegata del Sindaco ai Diritti degli Animali, intervenuta all’evento, ha premiato per l’impegno a favore dei gatti liberi di strada, tra accoglienza, cura, sterilizzazione e promozione delle adozioni.
«Il fatto che i gatti liberi di Roma, patrimonio bioculturale, siano i protagonisti di una manifestazione che promuove felini blasonati, vuol dire che la cultura animalista è sempre vincente e che simili vetrine possono aiutare anche i mici meno fortunati», precisa Cirinnà. Alla manifestazione è intervenuta anche la presentatrice animalista Licia Colò, che ha adottato due dei venti gattini abbandonati: Ama, gettato in un cassonetto, e Pupetto, abbandonato alla Piramide con altri sei fratellini durante la Notte Bianca romana.
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore" 