00 19/06/2008 10:35
...Davvero Akyaky, non era mia intenzione far polemiche e urtare la sensibilità di qualcuno. Mi è venuto spontaneo dire la mia opinione, e trovo, spero che comunque lo scambio di idee sia sempre utile e costruttivo, naturalmente quando è attuato nel rispetto altrui. Non volevo mancare a nessuno, mi dispiace se sono stata fraintesa. [SM=g27995]
Continuo a pensare che a volte lo comunicazione verbale a mio avviso è limitante e ha molte lacune...(in questo caso: lo scritto, ma sempre di parole si tratta!) anzichè spiegare, chiarire, avvicinare le persone, al contrario ingarbugli e confonda i concetti. La comunicazione verbale a mio avviso è limitante e ha molte lacune... [SM=g27994]
Non intendevo certo minimizzare l'orrore dell'Olocausto, ce l'ho soltanto con lo show business, che utilizza e strumentalizza immani disgrazie e dolore infinito del presente e del passato. Io la vedo così...
Il cinema lo fa da sempre (Hollywood in testa), talvolta ci ha provato anche la canzone melodica italiana, ottenendo anche buoni successi; non sto a menzionare, non faccio esempi, temo di risultare davvero troppo polemica, e anche di divagare troppo cadendo nell' O.T.

...Non posso negare di provare esasperazione e anche un po' di disgusto pensando alla grande macchina mediatica che macina, ingloba e trasforma in soldoni le disgrazie e le sofferenze più terribili...facendone argomenti "di moda", su cui l'investimento è sicuro: la gente ne parlerà, anche se solo "con la bocca", ma questo è l'importante per chi ci manovra; forse mi sto spiegando male, ma ciò che vorrei esprimere è il fatto è che io non credo nel potere di sensibizzazione della gente ad opera dei media.
Il potere di persuasione, anche occulta, è immenso, è innegabile e purtroppo sotto gli occhi di noi tutti, ma di sensibilizzazione verso il dolore no, io non riesco a vederlo; vedo solo fiumi di denaro che affluiscono sempre nei soliti canali...anche prendendo grandi tragedie a pretesto.

Vorrei chiarire che non mi riferisco al film che hai segnalato, quello sono sicura che mi piacerebbe e mi farebbe piangere, e (l'avevo detto anche sopra) non discuto le doti di bravura di Benigni, affermo questo non per rimediare alla mia critica di cui sopra.

Ho notato sì, e anche sinceramente ammirato, la tua determinazione caratteriale, il tuo spirito combattivo nonostante la grande sensibilità, Akyaky, anzi te li invidio...perchè ho letto con interesse tutto ciò che hai scritto (o quasi) su questo forum e anche sul tuo blog...mi sono già espressa in merito e mi appresto a farlo nella sezione apposita in cui chiedi pareri appunto sul tuo blog (mi ero già espressa in merito, qualche tempo fa, qui in forum).
Senza rancore certamente anche da parte mia, ci mancherebbe, appunto. E' solo uno scambio e mi pare giusto, anzi mi aspettavo una risposta a quel mio post "contro" soprattutto da parte tua. Se ritieni, ritenete, sia il caso di sviluppare il concetto per me si può fare,,,sperando di non essere stata fraintesa, anche se stavolta non ho fatto esempi e riferimenti precisi e concreti ma mi sono mantenuta sul generico, ma se qualcuno desiderasse chiarimenti non ha che da chiedermelo e tenterò di chiarire meglio il mio pensiero in merito all'argomento "mondo dello spettacolo - temi di carattere sociale drammatico".
Un salutone amichevolissimo e sincero [SM=g27998] [SM=g27998]