Akyaky, hai colto nel segno in pieno!
Io ho fatto lunghi giri di parole, tu con un esempio concreto hai detto tutto, hai descritto una tipica situazione di chi, ignaro di tutto, si ritrova per la prima volta nei panni di "padrone di cane", a priori incivile detentore di potenziale sbranatore e dispensatore di cacca per sporcare città e parchi...perchè come tale viene bollato da molti. Molti vecchi "sclerati", ma non solo vecchi, chiunque in teoria può guardarti male e non vede l'ora di attaccarti, diciamo che statisticamente gli unici che, in genere, ti ignorano di più sono gli adolescenti.
Poi direi che da un'età poco più superiore, qualunque persona diventa un potenziale "rompiballe", soprattutto da quando diventa genitore...eh eh, delle mamme e mammine vedo che sai, a volte invece sono le nonne e i nonni. E pensare che il portare a spasso un cane, in città, al parco o per strada, ha sempre evocato un'immagine di pacatezza, di relax...So che in certi casi viene caldamente consigliato dallo psicologico, per chi ha problemi nel socializzare con gli altri perchè soffre di solitudine o comunque per chi ha bisogno di uscire di casa e rilassarsi: quale pretesto migliore di un cane da portare a spasso?
Ma vah! Forse chi lo consiglia ha quest'idea "idilliaca" perchè non ha esperienza sul campo e non conosce la realtà attuale.
Sai che anche l'accumulo di tutti questi episodi, in apparenza solo stronzate su cui è meglio riderci, ha contribuito ad esasperarmi e a farmi uscire tutto quel grido di protesta che ho messo in bocca al lupo-cane?...tematica meno superficiale di quel che sembra, se finisce per darti lo spunto per riflettere a lungo sulla psiche umana.
Lo so, l'atteggiamento più saggio sarebbe di non prendersela troppo, anzi di riderci su, perchè in effetti sono scene talmente ridicole che non vale la pena di guastarsi il sangue. Ma una persona che già esce di casa col morale a terra per motivi suoi e si sente attaccare così, solo perchè ha con sè un cane al guinzaglio (senza, poi! Non ne parliamo. hi hi...)...beh, insomma quando ha preso il cane, sicuro non pensava di dover girare dovendo stando sempre all'erta, sempre pronta a difendersi, sempre "col coltello tra i denti"! E a un tipo già un po' "sofferto dentro" di suo, certamente la cosa non solleva il morale. Invece bisognerebbe prendere queste cose con umorismo, con spirito, addirittura con atteggiamento provocatorio nei confronti di chi "rompe" invocando un malinteso senso di civiltà" e "rispetto"...ci si potrebbe addirittura divertire. Ma bisognerebbe essere sempre nella disposizione d'animo giusta, cosa non sempre facile, non per tutti. Io, purtroppo, tendo a prendermela troppo, ma è più forte di me.
E'vero d'altra parte che non è tutto così, si incontrano anche persone gentilissime e bendisposte, capita anche di fare amicizie o mezze amicizie sia con altri "padroni" che con gente che non ha il cane ma prende in simpatia entrambi, tu e il tuo cane. Insomma, il panorama è molto variegato, non è solo tutto nero, e potrebbe costituire interessante materia per un'indagine di tipo sociologico...chissà se qualche esperto del settore ci ha mai pensato! Non mi risulta, e mi stupisce pure, perchè sarebbe uno studio interessantissimo. Io ho il difetto (forse l'abbiamo in molti) di prendermela troppo.
Akela, la tua "lacuna" non ha proprio importanza se non la colmerai! Anzi, sei fortunato, non ti perdi niente.