00 16/11/2008 23:22
Ma è meraviglioso! Davvero è possibile fare esperienze del genere, tramite il wwf?
Davvero, se avessi potuto farla un po' di tempo fa'! Sembra quasi una cosa da sogno, meravigliosa e stupenda tanto da parere ireale, una cosa che mi posso solo immaginare, che mi appare come un sogno irraggiungibile. Un'esperienza che una volta sarebbe stata capace di rimettermi in vita, almeno per un po' (circa l'insonnia: parli con una alla quale quel flagello ha funestato -e tuttora continua!- tutta la vita. Chi non la conosce non può rendersi conto di quale calamità si tratti..)

...Senti, siccome abbiamo parlato tanto di cavalli, mi è venuto in mente di postare ora uno dei capitoli della mia...ehm...opera (quella del lupo-cane) in cui, non volendo trascurare proprio nulla, ho raccontato un episodio in cui il protagonista in pelliccia naturale ebbe a che fare direttamente con un cavallo (povera creatura! Il cavallo, intendo.)
E' un'episodio realmente accaduto che mi fu raccontato da qualla sua sottospecie di capobranco. Fu una delle sue "prodezze" ridanciane (per chi legge, forse. Per il cavallo co-protagonista, non credo, purtroppo!)
Lo so, è irregolare che lo metta ora, perchè, essendo già terribilmente ridondante e confusionario di suo, segue comunque un suo filo logico e cronologico; nonostante la confusione nella stesura avevo disposto i capitoli secondo un ordine preciso basato su un certo criterio che forse si può comprendere solo alla fine... contando sulla comprensione e generosità di un un improbabile lettore. Ma significa pretendere troppo da chiunque.
Intendevo dire che passo direttamente al capitolo 17, dal 4...mi viene di fare uno strappo alla regola perchè voglio raccontare subito questo incontro-scontro del lupo-cane con uno strepitoso cavallo!
E chiedo scusa a te e ad ogni improbabile lettore per questa scelta sbagliata che forse renderà ancor più meno fluida, più indigesta la narrazione! Perchè buttata così allontana ancor più dall'essenza, dal vero "cuore", dal recondito intimo messaggio che ho inteso, molto petenziosità mi rendo conto, inserire in quel lunghissimo racconto.
Finora risulta la semplice narrazione delle avventure di quel pestifero cane, una vera "apocalisse a 4 zampe"! Beh, non è tutto così', però, anzi, solo una minima parte è dedicata alle sue "avventure". Il resto è intimistico, si colloca tra lo pseudo-filosofico-riflessivo-intimistico e il delirante.

...Ma mi viene da metterlo ora, e sia quel sia! Vado a postarlo nella sezione apposita.