00 01/05/2009 10:41
Sì, non ho dubbi su ciò che dici.
Mi riferivo ai (credo) molti casi di singoli che hanno deciso di integrarsi comunque nella società bianca americana, rinnegando o ignorando le proprie origini e rivendicazioni, pensando solo a se stessi e alla propria vita... non li biasimo, però, capisco anche chi ha voglia di viversene in pace, anche se ciò comporta il compromesso di adeguarsi in tutto e per tutto verso chi al momento domina nel luogo in cui si vive. Raramente l'idealismo paga, e comprendo anche coloro che scelgono di evitare le giuste lotte (pur assolutamente pacifiche) di rivendicazione. E poi senz'altro in cuor loro non sono indifferenti all'idea delle loro origini e di ciò che i loro padri hanno subito, pur se magari pensano che a questo punto converrebbe mettere una pietra sul passato (non dimenticare, no!) solo per poter vivere come gli altri (la maggioranza: i bianchi) ed avere le stesse opportunità. Non tutti se la sentano di fare lotte, è già tanto difficile vivere ovunque, in questo mondo che l'uomo ha reso tanto complicato...
Io comunque se fossi Nativa sarei tra quelli che lottano.
Spero che per loro le cose finalmente migliorino, speriamo che Obama inizi finalmente questo processo di evoluzione... e che loro ottengano finalmente il riconoscimento dei propri diritti in toto, senza alcuna restrizione.