Disastro a due passi da casa!

Sono preoccupata. Seriamente. Non per me, nè per la gente, ma per l'aria pulita che contraddistingue il mio piccolo, povero, paese.
Da ieri pomeriggio, io e il resto degli abitanti del mio paese, viviamo chiusi in casa a tenuta stagna.

A 15 km, in un paesino vicino, una fabbrica di materiali plastici ha preso fuoco, sollevando una nube nera, densa e avvolgente, di venti metri! Questa nube è tosica, perchè sta liberando un'alta percentuale di diossina.

Il vento, da un lato ha costituito un pericolo, perchè ha contribuito a spargere le fiamme anche tra gli edifici circostanti. Poi, però, si è rivelato un vantaggio, perchè ha disperso la nube in aria, impedendole di depositarsi.

Ora, tuttavia, il vento è cessato, la nube si trova sopra di noi e il rischio che si depositi sulle nostre case è elevatissimo.

Ieri sera in paese c'era il panico. Un' auto con megafono andava in giro dicendo di chiudere tutte le finestre. Sulle tv locali, il sindaco ha trasmesso un comunicato di emergenza, dove ci ha invitati tutti a rientrare in casa e a portare all'interno ogni cosa commestibile, per evitare che venga contaminata. Di lì a poco, ha anche dato disposizione che oggi rimarranno chiuse le scuole. L'assessore per l'ambiente dice che dobbiamo tappare, anche con delle soluzioni provvisorie tipo stracci, tutti gli spifferi delle finestre.

Il mio primo pensiero è stato per i miei coniglietti liberi n terrazza; li ho rientrati di corsa appena l'ho saputo, ma spero che ad altri animali non tocchi un sorte peggiore della loro.

L'incendio era scoppiato alle 14:00.
Nel mio paese, alle 17:00, già si vedeva una scia marrone di fumo nel cielo. Non vi dico cosa ho visto al telegiornale regionale; immagini da film catatrofici! Una nube nera come il catrame, alta, ma anche molto estesa orizzontalmente! Tra gli operai della fabbrica e i vigili del fuoco hanno già dichiarato i primi casi di contaminazione.

Forse per questo weekend mi tocca barricarmi in casa, ma oggi per fortuna, mi sembra di vedere che la gente è più tranquilla. Il male più grande, al di là di questa paura, lo abbiamo fatto noi alla natura. Ancora una volta. Porca miseria!

Che schifo, un altra massiccia emissione di gas tossici nella nostra atmosfera ...
Spero le cose si sistemino in fretta e con i minori danni .

per quanto possano essere minori i danni daranno sempre troppi

Il sindaco del mio paese ha avviato una richiesta di risarcimento danni, ma pare che questo stabilimento non fosse coperto da nessuna assicurazione...

che schifo... mi spiace tanto Marina!!!!!!

Ora tutto sembra dimenticato, ma per avere notizie forse dovrò aspettare il prossimo numero del mensile cittadino. Un abbraccio a tutti.