MARCHE: A PIENO RITMO LA CLINICA PER SELVATICI
Il Centro recupero del Wwf.
19 marzo 2007 - Lavora a pieno ritmo il Centro recupero animali selvatici del Wwf Marche, coordinato da Jacopo Angelini, grazie all'opera prestata dai veterinari convenzionati dell'ambulatorio associato Colombo Cristalli. Nel Parco Regionale Gola della Rossa Frasassi, e' stato liberato un esemplare di gufo comune, ritrovato ferito lungo una strada e 'dimesso' dopo tre mesi di cure. A giorni, verra' liberata una poiana.
'Tra i nostri scopi - spiega Angelini - c'e' la tutela della biodiversita', con la reintroduzione in natura di esemplari di specie di elevato valore conservazionistico, e l'educazione ambientale, attraverso l'osservazione da parte dei visitatori di alcuni esemplari non piu' liberabili'.
Gli animali feriti sono ogni anno diverse centinaia; vengono portati al Centro principalmente dalle province di Ancona e Macerata, dal Parco Nazionale dei Sibillini e a volte anche dalla vicina Umbria e da altre Regioni. In questi giorni, ad esempio, e' stata operata ed e' in riabilitazione una femmina di Nibbio reale proveniente dalla Comunita' Montana del Monte Amiata, in Toscana, dove sara' riportata dopo circa due mesi di cure, per essere impiegata, perche' non piu' liberabile, in un progetto di riproduzione che ha lo scopo di reintrodurre i Nibbi in natura. Angelini, nell'invitare a segnalare la presenza d'animali feriti e debilitati, ricorda che 'toccare animali selvatici, specie se cuccioli che sembrano aver perso la madre, senza le dovute precauzioni, puo' causare loro dei danni, percio' e' sempre meglio avvisare gli esperti per provvedere al recupero'.
(ANSA)
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore" 