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Olive e Olio di Sicilia

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Paolo Villaggio

Ultimo Aggiornamento: 11/07/2007 19:52
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23/05/2007 12:20
 
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Chi non conosce Villaggio? La sua comicità ha fatto storia con Fantozzi, la parodia della vita di un poveraccio che fa sempre la parte della vittima.
Qualche giorno fa ho trovato finalmente in dvd un film di Fantozzi, è da tempo che ne cercavo almeno uno e riguardandolo dopo anni ho riflettuto su molte cose che prima mi erano sfuggite. In alcune scene mi sono perfino commosso, quel poveraccio viene sempre trattato male ed incompreso, sembra avere ogni sfortuda di questo mondo. Le ha tutte lui, ma allo stesso tempo ha una grandissima fortuna "la Pina", cioè sua moglie, che nonostante le sgridate, gli insulti e i tradimenti con la signorina Silvani gli è sempre accanto e si sacrifica per il benessere del marito, spesso di nascosto. Alla fine una persona che lo apprezza e lo capisce sembra che ci sia, e lui spesso non se ne rende conto se non dopo aver scoperto ciò che la moglio ha fatto per il suo bene. La cosa fa riflettere perché spesso e non solo Ugo ma anche molti altri, non riescono vedere ciò che hanno accanto e a non riuscono a valutarne il vero valore.
E poi chi può dimenticare "Io speriamo che me la cavo" dove Villaggio interpreta un maestro delle elementari, film carico di significato, e se non sbaglio l'unico non comico di quest'attore, lì ha dimostrato a tutti che ha stoffa, non solo nel fare il caso umano.
Adesso lascio a voi le considerazioni, che siano positive o negative non importa [SM=x1169390] .

[Modificato da Akela il solitario 23/05/2007 12.23]


"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


23/05/2007 15:55
 
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Con i suoi film del ragionier Fantozzi ci fa rivivere, anche se in chiave comica, delle situazioni abbastanza dolorose che purtroppo sono molto comuni. Il piccolo impiegato costretto ad inchinarsi di fronte ai suoi superiori, senza possibilità di riscattarsi. L'uomo che lavora tutta una vita per poi avere poco o niente in mano ed essere costantemente sottomesso al sistema.
Sono temi forti che toccano da vicino la maggior parte delle persone di tutto il mondo.
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23/05/2007 23:55
 
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"il segreto del bosco vecchio", da un famoso libro di Buzzati. Non è comico, ma è decisamente bravo. E il film è bello. [SM=g28002]

Io però ho visto solo "Fantozzi" il primo, per metà. A metà ho pianto come una pazza. E ho spento, e ho giurato che non avrei mai più visto niente del genere.
La scena della bambina che doveva dire la poesia ai dirigenti e che viene presa in giro pesantemente non l'ho digerita per nulla. Potrebbe anche essere solo una questione personale, dal momento che mi hanno chiamato mariangela fin dall'asilo a causa della mia stupefacente bellezza. Ma potrebbe anche non esserlo. Che senso ha quella scena? perchè essere così crudeli con una bambina tanto da farla salire sull'albero di natale e chiamarla cita solo perchè non è bella? degli adulti, poi?i datori di lavoro di suo padre? forse è solo un genere di comicità che non comprendo... ma non penso che farò lo sforzo di riguardare quella scena per capirla di più. [SM=g28001]

Scusate [SM=x1169393]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè

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24/05/2007 15:30
 
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Re:

Scritto da: Akyaky 23/05/2007 23.55
Io però ho visto solo "Fantozzi" il primo, per metà. A metà ho pianto come una pazza. E ho spento, e ho giurato che non avrei mai più visto niente del genere.
La scena della bambina che doveva dire la poesia ai dirigenti e che viene presa in giro pesantemente non l'ho digerita per nulla. Potrebbe anche essere solo una questione personale, dal momento che mi hanno chiamato mariangela fin dall'asilo a causa della mia stupefacente bellezza. Ma potrebbe anche non esserlo. Che senso ha quella scena? perchè essere così crudeli con una bambina tanto da farla salire sull'albero di natale e chiamarla cita solo perchè non è bella? degli adulti, poi?i datori di lavoro di suo padre? forse è solo un genere di comicità che non comprendo... ma non penso che farò lo sforzo di riguardare quella scena per capirla di più. [SM=g28001]

Scusate [SM=x1169393]



Sì, Fantozzi ha una comicità dura, segue come stile l'umorismo pirandelliano, cioè che dietro ad una vicenda apparentemente comica si nasconde in realtà la sofferenza di qualcuno. La scena con mariangela che sale sull'albero mentre tutti la chiamano Cita la ricordo. Quella è la carucatura della società di oggi che deride chi è diverso d'aspetto ed è incapaci di nutrire sensibilità, nel film la situazione è ingigantita. Ricordo anche la scena dopo, quando la bambina chiede al padre chi fosse Cita e lui le dice che accennavano a Cita Eiwart, una donna famosa. In quella parte del film Fantozzi per l'ennesima volta è vittima e subisce, ma in quell'azione, nel consolare la figlia e prenderla con filosofia, lì, dimostra quanto lui sia superiore. Forse voleva comunicare che spesso chi viene disprezzato dalla massa è ad essa superiore, è migliore di loro, in lui non c'è malignità e menzogna.

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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25/05/2007 00:22
 
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Quindi probabilmente è proprio un tipo di coimicità che non riesco a capire. E' pur vero che ho visto quella scena molti anni fa.
Adesso adoro i simpson. E spesso mi viene da pensare però che se visti da una mente non adulta, non in grado di capire che si tratta di una satira... potrebbero essere fraintesi benissimo e si potrebbe far loro dire l'esatto contrario di quello che dicono. E' un esempio sciocco... ma spero di avere reso l'idea.

Quando facevo le elementari Fantozzi era visto da tutti. Di Mariangela sapevo solo che era sua figlia, che era brutta e che mi assomigliava, punto (avrei capito poi che forse anche la mia tendenza a salire sull'albero del cortile delle elementari aiutava la somiglianza). Nonostante questo alle medie ho voluto vederlo quel film, cioè, lo capivo benissimo che i bambini imitano e non capiscono nulla. Credevo davvero di vederlo e di divertirmi, non ero mica "segnata tragicamente" dal soprannome...tutti se ne beccano uno. Ma quella scena mi era sembrata proprio triste, anche per un adulto (oltre al fatto che se la vedeva un bambino si sentiva chiaramente autorizzato a imitare senza capir niente). Ora che me lo dici è vero. Fantozzi è entrato nella stanza, l'ha presa e l'ha portata via, impotente. Non poteva dire nulla perchè erano i suoi dirigenti, giusto?...e bhè... però è proprio triste. [SM=x1169375] anche se ora ho capito che è fatto per "denunciare" una delle tante ingiustizie della nostra società.

Non so se lo rivedrò, ma ci ho capito qualcosa. Grazie [SM=x1169410]




Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
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F. de Andrè

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25/05/2007 12:12
 
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[SM=x1169393] non avevo mai visto la comicità di Villaggio sotto quest'ottica.. ma forse semplicemente perchè ero giovanissima quando ho iniziato a guardarlo..Kmq è un'ottica giusta, interessante... [SM=x1169418]
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06/06/2007 08:50
 
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Ragazzi, io adoro questo attore!
E lo adoro proprio per come si cala, sia nei ruoli comici, che in quelli drammatici.
E' chiaro che ci sia stato anche un percorso professionale, per approdare a dei personaggi meno estremizzati e portati all'eccesso (d'ironia) come Fantozzi.
Personaggi più umani, proprio perchè più somiglianti a tutti noi.
Difficilmente nella vita avremo la sfiga di Fantozzi addosso, 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno.
E' più facile, forse, immedesimarci nel maestro Sperelli di "Io Speriamo che me la cavo", e poi, ancora prima... qualcuno si ricorda Paolo Villaggio in "Palla di neve?"

Confesso che anch'io, in passato, mi sono sentita vicina al personaggio di Mariangela. Solo che, a differenza di Fantozzi, le persone che mi volevano bene mi hanno nascosta agli occhi della gente. Allora non lo capivo e le odiavo. Oggi so il rischio di umiliazione che avrei corso e quasi le ringrazio.

Ricordati, però, cara Stefy, che anche il brutto anatroccolo è diventato un bel cigno....

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06/06/2007 23:30
 
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Mha, temo di essere già cresciutella... [SM=x1169375] comunque grazie [SM=x1169410]

Forse ho sbagliato a non sottolineare troppo la bravura di Villaggio nel film "il segreto del bosco vecchio". Il film è tratto dal libro di Buzzati, e parlano di un bosco da proteggere... sia il film che il libro sono splendidi ma pesantucci, difficili da capire a fondo subito... e devo dire, anche difficili da recitare. Villaggio interpreta il protagonista, ed è davvero bravissimo.

Non uccidetemi, non ho mai visto "palla di neve"... [SM=x1169442]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè

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07/06/2007 00:32
 
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Re:

Scritto da: Akyaky 06/06/2007 23.30
Mha, temo di essere già cresciutella... [SM=x1169375] comunque grazie [SM=x1169410]

Forse ho sbagliato a non sottolineare troppo la bravura di Villaggio nel film "il segreto del bosco vecchio". Il film è tratto dal libro di Buzzati, e parlano di un bosco da proteggere... sia il film che il libro sono splendidi ma pesantucci, difficili da capire a fondo subito... e devo dire, anche difficili da recitare. Villaggio interpreta il protagonista, ed è davvero bravissimo.

Non uccidetemi, non ho mai visto "palla di neve"... [SM=x1169442]


Io non ho visto ne Il segreto del vecchio bosco e ne Palla di Neve [SM=g27995] ... non li conoscevo nemmeno prima che li nominaste [SM=x1169423] ... merito la forca [SM=x1169401] .

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"


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Post: 278
Sesso: Femminile
11/07/2007 19:52
 
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Oggi è arrivato a casa il dvd di Palla di Neve. L'ho visto con i miei bambini per la prima volta e ho trovato un Paolo Villaggio davvero meraviglioso, proprio come avevo immaginato!


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