Scritto da: Akyaky 23/05/2007 23.55
Io però ho visto solo "Fantozzi" il primo, per metà. A metà ho pianto come una pazza. E ho spento, e ho giurato che non avrei mai più visto niente del genere.
La scena della bambina che doveva dire la poesia ai dirigenti e che viene presa in giro pesantemente non l'ho digerita per nulla. Potrebbe anche essere solo una questione personale, dal momento che mi hanno chiamato mariangela fin dall'asilo a causa della mia stupefacente bellezza. Ma potrebbe anche non esserlo. Che senso ha quella scena? perchè essere così crudeli con una bambina tanto da farla salire sull'albero di natale e chiamarla cita solo perchè non è bella? degli adulti, poi?i datori di lavoro di suo padre? forse è solo un genere di comicità che non comprendo... ma non penso che farò lo sforzo di riguardare quella scena per capirla di più.
Scusate
Sì, Fantozzi ha una comicità dura, segue come stile l'umorismo pirandelliano, cioè che dietro ad una vicenda apparentemente comica si nasconde in realtà la sofferenza di qualcuno. La scena con mariangela che sale sull'albero mentre tutti la chiamano Cita la ricordo. Quella è la carucatura della società di oggi che deride chi è diverso d'aspetto ed è incapaci di nutrire sensibilità, nel film la situazione è ingigantita. Ricordo anche la scena dopo, quando la bambina chiede al padre chi fosse Cita e lui le dice che accennavano a Cita Eiwart, una donna famosa. In quella parte del film Fantozzi per l'ennesima volta è vittima e subisce, ma in quell'azione, nel consolare la figlia e prenderla con filosofia, lì, dimostra quanto lui sia superiore. Forse voleva comunicare che spesso chi viene disprezzato dalla massa è ad essa superiore, è migliore di loro, in lui non c'è malignità e menzogna.
"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"