AROMOTERPIA
Eucalipto, limone, timo, ginepro, lavanda, sandalo, niaouli, echinacea: olii essenziali e principi attivi dai poteri antisettici, disinfettanti e corroboranti che si possono rivelare di grande aiuto nell'affrontare il clima della stagione.
Contro
il RAFFREDDORE.
Spruzzare il fazzoletto con qualche goccia di olio essenziale di eucalipto, per favorire la respirazione e combattere le infezioni. Frizionare con la stessa essenza il petto il naso. Utili anche lavanda, zenzero, pino, rosmarino, garofano, cannella, limone.Da associare con olio di mandorle dolci oppure una crema a base neutra reperibile in erboresteria. Gli oli non vanno mai usati puri sulla pelle!
Contro
l'INFLUENZA.
L'olio essenziale di lavanda aiuta a riequilibrare l'organismo indebolito dalla febbre. Il suo effetto, calmante e tonificante al tempo stesso, esercita un'azione antidepressiva e stimolante delle difese immunitarie. Utilizzarlo diluito in acqua e vaporizzato nella stanza dove soggiorna il malato, aggiunto all'acqua del bagno (20 gocce) oppure, diluito in olio vegetale, per frizionare tutto il corpo.
Per
PREVENIRE…
A livello preventivo per aumentare le difese immunitarie è utile usare la tintura madre di Echinacea, nella dose di 10-15 gocce al giorno, da aumentare fino a 30 per tre volte al giorno in caso di malattia. Esistono in commercio anche preparati per bambini a base di echinacea, spesso in associazione alla propoli, altro valido antibiotico naturale facilmente reperibile in farmacia, e alla vitamina C da cercare negli agrumi, kiwi e ortaggi a foglia verde.
OMEOPATIA
Non viene affrontato infatti il problema di fondo: il virus dell'influenza, come quello del raffreddore o di altre malattie infettive, "attacca" solo se e quando il nostro sistema immunitario è debole. Non per niente esistono da sempre persone che passano indenni tra malattie infettive di ogni tipo.
Il concetto di prevenzione è uno dei capisaldi della medicina naturale che ha messo a punto da tempo dei prodotti mirati essenzialmente al rafforzamento del sistema immunitario e che quindi aiutano ad evitare non solo l'influenza, ma anche le bronchiti, i raffreddori e tutte le altre malattie di origine virale.
Utili quindi le vitamine, una buona alimentazione, un po' di movimento e un sano stile di vita (ci riusciamo davvero?), ma ancora più utile è entrare nell'ottica della prevenzione e cominciare immediatamente a rafforzare il nostro sistema immunitario con l'assunzione di un tubo dose di Omeogriphi.
Nel caso il raffreddore o l'influenza abbia comunque già colpito (anche se solitamente in forma molto leggera), l'assunzione consigliata di Omeogriphi sarà di 1-2 tubi dose al giorno.
In alcune persone l'apparato gastro-intestinale è particolarmente delicato e soggetto a disturbi di tipo virale. Negli ultimi anni, accanto ai tipici sintomi come tosse, mal di gola, raffreddore ecc., si osservano sintomi di forti disturbi intestinali ed è opportuno in questi casi assumere Ard Colostrum, integratore ricco di anticorpi, proteine, vitamine e sali minerali, che svolge un'efficace funzione preventiva e curativa nei confronti delle infezioni influenzali di tipo gastro-intestinale, proteggendo anche le mucose dallo stress ossidativo e riequilibrando le funzioni compromesse dall'utilizzo di medicinali di sintesi.
Infine, Euphorbium Spray nasale che, grazie all'azione sinergica di selezionati rimedi omeopatici, potenzia le difese immunitarie locali creando un efficace "effetto barriera" all'ingresso di virus e batteri e nel contempo allevia i sintomi di congestione nasale, senso di oppressione frontale, "naso chiuso".
PREVENIRE A TAVOLA
Vitamina C
Si trova nel prezzemolo, nel cerfoglio, nel dragoncello, nella cipolla, nel limone, nel ribes nero, nelle castagne, nei frutti di rosa canina e nel polline... Ma la "migliore" è nelle arance, nei mirtilli, nelle more, nei kiwi, nella rucola, nel crescione nel cavolo cappuccio, e cioè negli alimenti che contengono anche i bioflavonoidi, sostanze antiossidanti e vasoprotettive, che ne potenziano l'efficacia.
Per fare il pieno di vitamina C è sufficiente un'insalata di cavolo cappuccio durante il pasto e 3-4 frutti durante l'arco della giornata, oppure 100 grammi di ribes nero fresco: apportano una dose di gran lunga superiore a quella minima consigliata di 60 mg al giorno. Occorre ricordare che la vitamina C è molto sensibile alla luce e al calore, pertanto gli alimenti che la contengono vanno consumati freschi e preparati con cotture veloci.
Cipolla
Stimola l'apparato digerente, risolve problemi di ritenzione idrica e migliora la circolazione sanguigna. Non è solo un potente antibiotico naturale, ma anche dispensatrice di vitamine, sali minerali e altri oligoelementi: vit. A, B1, B2, C, E, calcio, magnesio, manganese, fosforo e ferro. Il succo è un valido espettorante e mucolitico, ottimo per lenire la tosse, ridurre la raucedine e guarire le bronchiti. La cipolla esercita anche un'azione preventiva nei confronti dei malanni di stagione.
Vin brulé
Popolare alimento-medicina dalle origini antiche, è buono per tutti e ottimo per i "raffreddati". Il vin brulé nasce nel silenzio dei conventi, dove la pratica di mescolare vino, spezie ed erbe aromatiche creava veri e propri farmaci naturali. La ricetta: 1 litro di vino rosso fermo e corposo (ad esempio Barbera d'Alba o Merlot), 2 stecche di cannella, 12 chiodi di garofano; scorza di 1 limone; 150 gr. di zucchero. Si versano in una casseruola il vino, i chiodi di garofano, la cannella, la scorza di limone e, poco alla volta, lo zucchero. Si mescola a fuoco lento fino a sciogliere lo zucchero, per 10 minuti. Spegnere, filtrare con un colino e servire caldo. E’ un ottimo "antifreddo", grazie a polifenoli e alcol che procurano una benefica vasodilatazione. E' efficace nel combattere malattie da raffreddamento e virosi polmonari: l'azione antivirale si deve ai tannini del vino, antagonisti naturali delle proteine dei virus. Ma la sua fama di elisir la deve anche alla cannella, che combatte gli stati influenzali; ai chiodi di garofano, potenti antibatterici; alle scorze di limone, antisettiche e balsamiche, utili nelle infezioni respiratorie dovute a influenze e bronchiti.
Spezie
Un ultimo consiglio, se questi suggerimenti vi arrivano “troppo tardi”... tutte le spezie piccanti aiutano a rendere meno fastidioso il decorso del raffreddore. Peperoncino, pepe, zenzero o senape, aiutano a liberare il naso.
[Modificato da Nebaska 05/11/2007 11:13]