Perché amiamo il peperoncino...

Sappiamo che la sostanza contenuta nel peperoncino (capsaicina) fa aumentare la secrezione salivare e, facilitando la masticazione, agevola la digestione e la motilità intestinale.

Ma ci siamo mai chiesti perché nonostante il peperoncino ci faccia soffrire quando lo mangiamo, lo amiamo lo stesso?

La vera causa della passione per i cibi piccanti si pensa che possa essere dovuta a quella sensazione di soddisfazione o di appagamento derivate dalla presenza delle endorfine.
Le endorfine sono sostanze oppioidi simili alla morfina che vengono prodotte dal nostro cervello per dare una risposta naturale al dolore. Questo fenomeno potrebbe spiegare quella specie di dipendenza che alcune persone provano per i cibi molto piccanti.

Per es., sappiamo che il chili è molto piccante: quanto più piccante è il chili tanto maggiore è il dolore che si prova e di conseguenza tanto maggiori sono le endorfine che quantitativamente vengono prodotte e tanto maggiore è il piacere successivo.

Per questo motivo i Maya e gli Aztechi consideravano la cioccolata al peperoncino la bevanda degli Dei: ambedue provocano un'abbondante produzione di endorfine alla quale si somma un'azione tonica e stimolante.

Interessante...
A me personalmente in piccante non è mai piaciuto, non lo sopporto

A me si.... molto... In giardino ho persino due piantine di peperoncino che curo da un paio di anni... Devo confessare di essere una peperoncino-dipendente...
Che dite? Mi arresteranno???!

Io non amo affatto il piccante; quando mi chiedono: "Ah, non ti piace il peperoncino?" rispondo che non lo so ed è vero, perchè sento in bocca solo un gran bruciore (da farmi lacrimare gli occhi) che copre completamente il sapore del cibo di cui è cosparso.
Ho sempre sentito dire che fa bene per tante cose, solo che se ci provo io...poi devo spegnere l'incendio! Meglio che eviti, e quando cucino per mangiare con altri che invece lo gradiscono a dismisura, risolvo cospargendo di peperoncino in polvere gli altrui piatti...

Se si vuol neutralizzare il bruciore nella bocca si può ricorrere a diversi metodi:

- ingerire dello zucchero;

- masticare della mollica di pane, che toglie l'azione meccanica della capsaicina dai recettori che abbiamo in bocca;

- bere latte;
- assumere yogurt;
- mangiare formaggi a pasta molle;
(questi ultimi tre metodi, perché la caseina che vi si trova è in grado di agglutinare la capsaicina rimuovendola dai recettori nervosi)

Siccome la capsaicina non è tanto solubile in acqua è assolutamente inutile berla per attenuare il bruciore, sarebbe meglio un buon bicchiere di vino perché questa sostanza è solubile non solo nei grassi ma anche nell'alcool.
Io non bevo alcolici e ricorro a qualche cucchiaio di yogurt che si rivela molto efficace.

Utilissimi e ottimi consigli, grazie!