00 30/03/2007 00:34
Ciao!!!

Ho notato che qui c'è qualche appassionato di lupi... [SM=x1169385] [SM=x1169385] ma questo libro manca tra quelli consigliati...quindi ci penso io. [SM=x1169398]

Sicuramente lo conoscete già...

Si tratta, secondo me, di un libro bellissimo. Non è un romanzo, è un libro per così dire "scientifico", anche se spesso rasenta la poesia (sembra una roba contraddittoria ma non lo è) ...è scritto infatti da una coppia di scienziati che hanno trascorso sei anni in compagnia di un giovane branco di lupi...ne hanno studiato il carattere, i comportamenti...e hanno fatto tantissime splendide fotografie. La foto piccola che ho usato per aprire il post (quella della zampa del lupo e della mano di un uomo) è tratta da questo libro...per questo credo che lo conosciate di sicuro...

Se non doveste conoscerlo ve lo consiglio caldamente...il comportamento dei lupi è descritto benissimo, loro sono due persone straordinarie (li invidio da matti [SM=x1169414] ), e le foto sono spettacolari, lasciano senza fiato. Personalmente credo che i lupi siano tra gli animali più belli che esistano...per non parlare del loro fascino e del loro mistero...e quelle foto sono dei veri capolavori...

Sì...però se non la sapete devo assolutamente postarvi la storia del corvo e del lupo, tratta da questo libro... [SM=x1169390]

Ciao [SM=x1169385]



Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"



Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli



Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè