Le melodie del bosco

La musica che ci ronza in testa in questo momento...

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ciuteina

Post: 1.345

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00 16/12/2007 01:24

aiuto!

Aiuto, Akela, x favore!
E' la terza volta che tento di postare una canzoncina in coda a questa discussione, poi facendo "rispondi al topic", ma la faccio partire e non compare...forse la discussione é chiusa (l'ultimo post é di ottobre)?
Allora ho provato ad aprire una nuova discussione, ma niente lo stesso...sono sempre io che sbaglio o x caso c'è qualche problema nella sezione?
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Akela il solitario

Post: 4.085

Sesso: Maschile

00 16/12/2007 13:57

Non so che dirti, la discussione non è chiusa...
Per rispondere ad una discussione, o scrivi nel riquatro risposta veloce e poi fai clic sul bottone "Rispondi". Oppure clicchi su rispondi al topic e si apre una pagina dove ci sono pià opzioni per personalizzare il testo. Anche da lì una volta composto il messaggio clicchi sul tasto Rispondi, che è in basso ed è bianco.

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 17/12/2007 15:52

Ok, ti ringrazio, stasera ci riprovo.
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 18/12/2007 23:24

di seguito testo di una canzoncina

Io sono una vera melomane. Ho gusti un po' particolari. Di solito non bado troppo ai testi delle canzoni (a meno che una non mi colpisca x l'originalità...ma é raro!),io recepisco innanzi tutto musicalità, sonorità e ritmo (Non a caso tendo ad apprezzare di più, in genere, brani strumentali piuttosto che cantati). Non apprezzo troppo i testi intellettuali come quelli di Battiato (che x altro è indiscutibilmente un grande, x carità). E' più facile che mi colpisca un testo apparentemente semplice ma arguto e brillante, magari elegantemente ironico. Se poi c'è sotto un background come quelli che spesso usa Concato nelle sue canzoni, con quel suo personalissimo stile dal sapore sudamericano (bossa nova...personalizzata!) che si distingue bene dai soliti banali melodici (tipo standard medio sanremese, x intenderci!), cantati con quella sua strana timbrica nasale (che non a tutti può piacere, lo capisco) e quelle strane ma gradevoli (x me) modulazioni in cui si produce...
Ecco il testo di una canzoncina che trovo arguta e simpatica, delicata e gradevole, per niente banale nella sua semplicità (ce n'è fin troppa di banalità, in giro...) Ad un'iniziale ascolto distratto, pensavo che fosse rivolta a una donna, com'è di solito nelle canzoni d'amore; invece...lui ci fa la sorpresina! Com'è spesso suo costume...
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 18/12/2007 23:47

roba da gatti

Come sei carina, rimango qui a guardarti
hai una camminata così elegante, forse sei una regina;
non ti ho vista mai, chi sa da dove vieni
e mi sembra così strano
conosco tutte nel mio quartiere. Penso a cosa posso fare
per farti avvicinare così mi puoi notare,
ballerò un bel reggae nel giardino
So che non resisterai, cominci già a guardare
curiosa come tutte: vieni più vicina, ti puoi fidare.
Ciao, come ti chiami, dimmi cosa fai
non lo sai che canto e scrivo canzoni? Seguimi e sentirai;
puoi sederti sopra la mia poltrona,
vuoi mangiare qualcosa e girare le stanze? Sei la padrona!
E ti guardo nel giardino, al sole sei più bella
così elegante e fiera,
io suono per te ma tu sbadigli, proverò ad avvicinarmi
e carezzarti il pelo: fingi di dormire.
Dimmi mia regina, stai qui stasera?
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Akyaky

Post: 1.436

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00 20/12/2007 11:01

E' davvero molto carina questa canzone!!!! Se non ti dispiace ma la inserirò nel blog... è tenerissima!

Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"

Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli

Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 20/12/2007 18:17

Ah, certo Akyaky, ke puoi inserirla nel blog, anzi ne sono lusingata (non xkè sia mia, ovviamente, è di Concato) ma perkè hai apprezzato la mia scelta.
Baci
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Akela il solitario

Post: 4.085

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00 20/12/2007 18:39

ciuteina, 20/12/2007 16.17:
Grazie Akyaky,
vero ke è carina e tenera?
Ho visto in questo stesso topic che tempo addietro qualcuno (Akela, mi pare) ha postato il testo di "La cura" di Battiato. Beh, a me lui non mi prende molto (musicalmente, intendo, nonostante i bellissimi testi), però spesso mi viene da canticchiare l'inciso di quella canzone alla mia cagnolotta: "...perchè sei un essere speciale e io avrò cura di te"...è proprio lei col suo musino che mi ispira di dedicarle queste parole! ...Tu mi capisci, vero? Gliela canto facendo la vocina, e lei mi guarda con uno sguardo indecifrabile: penserà che sono matta, ma poi neanche, mi conosce fin da piccola e mi prende x quel ke sono, cioè proprio una mattoide!

Ho citato qui il testo scritto da ciuteina che ha aperto per sbaglio un'altra discussione per rispondere a questa (nulla di grave ;) ).

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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Akyaky

Post: 1.436

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00 22/12/2007 13:21

Tenerissima, e adesso che ho l'adsl (tiè, Fabio, tiè!! a cassano magnago è arrivata l'adsl!!!miracolo! ) riuscirò anche a scaricarla e sentirla...

Certo che ti capisco... se sapessi cosa canto io alla mia, di continuo (storpiando tutto) moriresti dal ridere... in fondo... la cosa importante è l'amore che c'è dietro alla nostra pazzia, e quello loro lo capiscono subito. Sulla pazzia ci passano sopra...

Bacione.

Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"

Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli

Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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Akela il solitario

Post: 4.085

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00 22/12/2007 13:47

Re:

Akyaky, 22/12/2007 13.21:
Tenerissima, e adesso che ho l'adsl (tiè, Fabio, tiè!! a cassano magnago è arrivata l'adsl!!!miracolo! ) riuscirò anche a scaricarla e sentirla...

Sai che il mio paese è l'ultimo nella mia zona a non avere l'adsl? Eppure paesi con meno abitanti ce l'hanno ... Siamo anche sul giornale

Tornando in tema e rispondendo riguardo a Battiato. Io ho ascoltato di lui solo 4 canzoni, quelle che ho riportato mi sono piaciute anche melodicamente, ma le altre non mi sembrano molto melodiose, anche se sono vere e proprie poesie.

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Akyaky

Post: 1.436

Sesso: Femminile

00 25/12/2007 11:41

Oggi me ne è venuta in mente una... molto in linea con questo sito e questo forum. Vi suggerisco di sentirla, se non lo avete ancora fatto!

EPPURE SOFFIA-Pierangelo Bertoli
E l'acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte.

un'isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita
invece le porta la morte perché è radioattiva

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario

e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori!

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli

Eppure il vento soffia ancora!!!

[Modificato da Akyaky 25/12/2007 11:45]

Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"

Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli

Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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=Sheryl=

Post: 737

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00 07/01/2008 14:15

io ho in mente un classico, in questo periodo mi ronza sempre in testa questa splendida canzone di un gruppo che ha fatto la storia della musica...

HEY JUDE (THE BEATLES)

Hey, Jude, don't make it bad
Take a sad song and make it better
Remember to let her into your heart
Then you can start to make it better

Hey, Jude, don't be afraid
You were made to go out and get her
The minute you let her under your skin
Then you begin to make it better.

And any time you feel the pain, hey, Jude, refrain
Don't carry the world upon your shoulders
Well don't you know that its a fool who plays it cool
By making his world a little colder

Hey, Jude! Don't let her down
You have found her, now go and get her
Remember, to let her into your heart
Then you can start to make it better.

So let it out and let it in, hey, Jude, begin
You're waiting for someone to perform with
And don't you know that it's just you, hey, Jude,
You'll do, the movement you need is on your shoulder

Hey, Jude, don't make it bad
Take a sad song and make it better
Remember to let her into your heart
Then you can start to make it better

p.s. l'ultima strofa non mi torna molto, ma in rete ho trovato questo testo

Guardavo quei bei pesci muoversi nell'acqua, guardavo i maialini appesi agli uncini e pensavo a come, a parte la miseria e la fame, l'uomo ha sempre trovato strane giustificazioni per la sua violenza carnivora nei confronti degli altri esseri vienti. Uno degli argomenti che vengono ancora usati in Occidente per giustificare il massacro annuo di centinaia di milioni di polli, agnelli, maiali e bovi è che per vivere si ha bisogno di preteine. E gli elefanti? Da dove prendono le proteine gli elefanti?
- Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra"
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 10/01/2008 18:45

Piccolo suggerimento ad Akyaky: se vuoi provare a scaricare quella canzone "Roba da gatti" di Concato, forse avrai difficoltà a trovarla; in tal caso ti consiglio di digitare il titolo dell'album in cui è contenuta: "In viaggio" (è del 93 o del 94, non ricordo bene) (Forse così avrai più fortuna nella ricerca)
(Auguri!)
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Akyaky

Post: 1.436

Sesso: Femminile

00 16/01/2008 14:31

In questo periodo invece mi ronza in testa questa... (ALLEGRIAAA!)
le mie poesie per te (STADIO)
Mille notti senza te
solo un sogno e niente più...
Mille giorni inutili
come il vuoto dentro me...
Più di mille poesie
che ho scritto già per te
svaniranno con me.
Mille storie che non ho
avuto perchè tu
sei un' ombra accanto a me
e da qui non te ne vai...
Come mille ferite
quei ricordi dentro me
fanno male lo sai?

E non è più amore qui senza di te
ora ha un altro nome, sopravvivere
e tirare avanti detestandosi
e scontare i giorni senza un alibi
per noi.

Mille volti intorno a me
dentro cui cercare te
mille volte come se...
ti vedessi ridere
più di mille poesie
che ho scritto per te
Non le guardo perchè...

Sai non c' è più amore
qui senza di te
Ora ha un altro nome, sopravvivere
E tirare avanti detestandomi
E scontare i giorni
senza un alibi
per noi.

Senza quell' amore qui vicino a me
Senza più il tuo nome da chiamare
Io non vado avanti, consumandomi
Sui mie fogli bianchi vuoti di poesie per te.

E non è più amore qui senza di te
Ora ha un altro nome, sopravvivere
E tirare avanti detestandomi
E scontare i giorni
senza un alibi
per noi.

Senza quell' amore
qui vicino a me
Senza più il tuo nome
da chiamare
Io non vado avanti,
consumandomi
Sui mie fogli stanchi
pieni di poesie...
Per te.

P.S. Ciuteina l'ho scaricata, è bellissima anche la musica... e hai proprio ragione, all'inizio sembra che parli di una donna
[Modificato da Akyaky 16/01/2008 14:34]

Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"

Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli

Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
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F. de Andrè
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 16/01/2008 16:36

Ah, Akyaky, l'hai scaricata?
Non ho fatto in tempo a fare una rettifica alla mia indicazione (era sbagliata!): l'album da cui è tratta non si intitola "In viaggio" bensì "Giannutri".
L'importante è ke l'hai scaricata...pensavo fosse difficile, non è un brano conosciuto. Tanto meglio!
Sono contenta che ti piaccia anche la musica! Vero che è davvero bellina? Letta così è una poesiola da niente, ma con quel bel "ritmìno" (Concato a volte ci sa fare!) diventa davvero qualcosa di più.
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Akyaky

Post: 1.436

Sesso: Femminile

00 17/01/2008 13:58

Bellina davvero :D poi mi piace la sua voce.
Ti assicuro che non ho avuto problemi

Spuntarono le prime stelle. Non sapeva che si chiamava Rigel, ma la vide. E sapeva che presto sarebbero spuntate tutte e che ci sarebbero stati tutti i suoi amici lontani. "Anche il pesce è mio amico"disse ad alta voce. "Non ho mai visto e mai sentito parlare di un pesce simile. Ma devo ucciderlo. Sono contento che non dobbiamo cercare di uccidere le stelle". Pensa se ogni giorno un uomo dovesse cercare di uccidere la luna, pensò. La luna scappa. Ma pensa se ogni giorno uno dovesse cercare di uccidere il sole...siamo nati fortunati, pensò. Poi gli dispiacque che il grosso pesce non avesse nulla da mangiare e il dispiacere non indebolì mai la decisione di ucciderlo. A quanta gente farà da cibo, pensò. Ma sono degni di mangiarlo? No, no di certo. Non c'è nessuno degno di mangiarlo, con questo suo nobile contegno e questa sua grande dignità.
Non capisco queste cose, pensò. Ma è una fortuna che non dobbiamo cercare di uccidere il sole o la luna o le stelle.

Basta già vivere sul mare e uccidere i nostri veri fratelli.
E. Hemingway, "Il vecchio e il mare"

Quando brillava il vespero vermiglio,
e il cipresso parea oro, oro fino,
la madre disse al piccoletto figlio:
"Così fatto è lassù tutto un giardino".
Il bimbo dorme e sogna i rami d'oro,
gli alberi d'oro, le foreste d'oro,
mentre il cipresso nella notte nera
scagliasi al vento, piange alla bufera
Giovanni Pascoli

Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando, rossi di frutti, li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti...
e un sogno fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco,
perchè i ciliegi tornassero in fiore,
perchè i ciliegi tornassero in fiore
F. de Andrè
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Akela il solitario

Post: 4.085

Sesso: Maschile

00 03/02/2008 01:37

Questa canzone l'ho ascoltata per la prima volta stasera, e mi ha colpito molto per le sue parole...

Amata Solitudine - Franco Battiato

A quel tempo tu stavi, sicura di te, della tua logica,
guidando e parlando ininterrottamente.....
ed io, che già non ti ascoltavo più, (come ipnotizzato),
seguivo gli occhi che seguivano i colori,
i raggi elettrici della città.
Chissà cos'è quel moto che ci unisce e ci divide,
e quel parlare inutilmente delle nostre incomprensioni,
di certi passeggeri malumori.
Amata solitudine,
isola benedetta.

A quel tempo di te, amavo il tuo pensiero logico
e quella linea perfetta del baciare,
la simmetria delle tue carezze;
vivificato dal chiarore vibrante di sapore:
scintilla di una mente universale.
Ero in te come un argomento del tuo amore sillogistico,
conclusione di un ragionamento.
Ma mi piaceva essere così,
avviluppato dai tuoi sensi artificiali.
Ora sono come fluttuante....

Amata solitudine,
isola benedetta.

Così é finita, mi stacco da te, da solo continuo il viaggio.
Rivedo daccapo il cielo colorato di sole, di nuovo vivo.

[Modificato da Akela il solitario 03/02/2008 11:04]

"La vera bellezza non si percepisce con gli occhi, ma col cuore"
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Nebaska

Post: 478

Sesso: Femminile

00 14/02/2008 11:11

Antichrisis - The Farewell
Artist: Antichrisis
Album: A Legacy Of Love
Year: 1998

I wanted to live on top of a mountain
but it's cold and forsaken there without you now

I wanted to dive into the ocean of love
but I got shipwrecked on the shores of broken dreams

For you I sang songs of the nightswan
and each line I wrote was a beat of my heart

Forever burning on love's funeral pyre:
Stop beating now, my bleeding heart!
For this knife did cut too deep
so for the last time I'm trying not to breathe

Once there was a fire in the lighthouse of my heart:
I gave you so much more than just my love
and you broke so much more than just a promise

Our planet vanished so devastatingly
amongst the mists of time
There was no treasure to be found at Rainbow's End
somewhere behind Andromeda

I've been waiting till the end of december
but no more will I ride
for the winter solstice's child
will pass away silently on a midsummer's night

So may you come now, my Dead Romantic Angel
serenade Kyrahnean Hymns to me
Hold me in your arms
cover me with elder flowers
and take me down to my beloved sea

I'm so tired, so tremendously tired
Please wait for me under the midgnight sun
where I will sing and dance again
and my laughter will be heard
echoing down the hillside again...

Oh, how I tried to believe how I loved,
How I tried to hold on to my dream;
How I wanted to live - but now I'm going home
to a place where love is more
than just a four-letter word
and as I kiss the memory of your goodnight
I'm beginning to see the light...
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ciuteina

Post: 1.345

Sesso: Femminile

00 14/02/2008 19:12

Io metto testi di canzoni che (ne sono sicura!) quasi nessuno di voi conosce (anche perchè sono grandicella ).
Posto qui sotto il testo di una canzone, un samba su ritmo bossa nova melodico, che Ornella Vanoni inserì in un suo album dedicato appunto ai grandi autori del samba brasiliano credo negli anni 80, ma sono certa che anche i "vecchioni" (a parte i pochi appassionati del genere) non l'hanno mai sentita. Perchè era roba destinata ad una ristretta cerchia di intenditori e non ebbe mai grande successo.
Mi è venuta in mente e voglio metterla qui perchè, secondo me, già le parole sono di una sensualità straordinaria...
(Riguardo a melodia, armonie e arrangiamento musicale, vi assicuro che non ha niente a che vedere col nostro banalissimo melodico italiano.)
E' una traduzione dal testo originale in brasiliano di Chico Buarque de Hollanda, grande autore del genere samba-bossa nova.

Giudicate voi.

TATUAGGIO ("Tatuagemen" - Chico Buarque de Hollanda)

Voglio restare sul tuo corpo
come un tatuaggio
che per darti coraggio e proseguire il viaggio
quando è notte in te.
Voglio essere una schiava sulla tua pelle
che tu rinneghi raschi e sfreghi ma non cancelli.
Voglio ballare sul tuo corpo
come ballerina
che ad un tratto si spira salta e ti s'inchina
quando è notte in te.
Sui tuoi muscoli sfiniti dall'ultima carezza
riposare stanca piena vuota... morta di stanchezza.
Voglio pesarti sulle spalle, come una croce
che ti fa un male atroce ma in fondo ti piace
quando è notte in te.
Io sarò la cicatrice ridente e corrosiva
marcata a ferro a freddo a fuoco in carne viva.
Ancore sirene navi e un nido di serpenti
che io ti incida in tutto il corpo ma non senti.
Ancore sirene navi e un nido si serpenti
che io ti incida in tutto il corpo ma non senti.
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Nebaska

Post: 478

Sesso: Femminile

00 15/02/2008 13:37

Ragazzi io ho un idea... oltre che a postare i testi perchè non mettere eventalumente un indirizzo Url per ascoltarla?
Inizio io mettendo quella che ho postato! Buon ascolto

]
[Modificato da Nebaska 15/02/2008 13:42]

Le melodie del bosco

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