00 23/11/2007 21:13
A molti il termine “popoli indigeni” evoca un’idea romantica, esotica, fin troppo semplicistica.

La definizione più diffusamente utilizzata è quella adottata dalla Convenzione n. 169 del 1989 della International Labour Organization che individua due categorie di popolazioni indigene: i “popoli tribali” che si distinguono per le condizioni sociali, culturali, economiche da altri gruppi della comunità nazionale; e i popoli che vivono in paesi liberi che sono considerati come indigeni poiché discendono da popolazioni che abitavano una determinata regione geografica al tempo della conquista, della colonizzazione.

Ma a cosa servono tali definizioni? La risposta è decisamente di tipo legale e cioè a determinare il possesso della terra e dei diritti umani.

Quando la Convenzione 169 sarà ratificata da ogni stato che l’ha votata, i popoli indigeni potranno finalmente affermare incondizionatamente i loro diritti. Non potranno più essere sfrattati dalle loro terre e avranno pieno diritto all’autodeterminazione.

Inoltre, ogni decisione dei governi dovrà essere negoziata direttamente con le popolazioni interessate. Sia che si tratti di progetti di mega dighe, di disboscamento e di produzione di materie prime su territorio indigeno.

La Convenzione garantisce anche misure speciali per proteggere le culture, le istituzioni, l’ambiente, il lavoro dei popoli tribali.

Finalmente, qualcosa cambierà per i 350 milioni di indigeni di tutto il mondo poiché come afferma Survival International ” con essa verranno riconosciuti i diritti collettivi come pure si innalzeranno gli standard di rispetto”, proprio come avvenne 60 anni fa con la Dichiarazione internazionale dei diritti dell’uomo.

Australia, Nuova Zelanda, Canada, Stati Uniti e Russia si sono opposti con vigore all’approvazione della Dichiarazione, votando contro. Un’ occasione perduta per riscattarsi da colpe pesanti, come quelle di sfruttamento, discriminazione e genocidio perpetrato per secoli ai danni dei popoli indigeni.

(Maurizio Torretti Fonte: www.lifegate.it)

Image Hosted by ImageShack.us