00 06/05/2009 21:06
...Non c'è da esultare del tutto ancora, purtroppo.
Il massacro non è finito.
Lo spiega la mod di un altro forum, di cui riporto qui sotto il post esplicativo.

"... la notizia è che l'Unione Europea ha vietato l'importazione su tutto il territorio dell'Unione di prodotti derivati dalla caccia alle foche.
Questo significa che i paesi aderenti all'UE non possono legalmente comprare e introdurre in Europa pellicce, grasso di foca, e ogni prodotto derivato ad esclusione dei prodotti provenienti dalla caccia di sussistenza delle popolazioni indigene (tipo Esquimesi) e souvenirs di viaggio.

La caccia alle foche continuerà ad essere praticata, paesi come il Canada (il maggior responsabile di questo massacro, che quest'anno ha anche innalzato il numero di esemplari cacciabili) non smetteranno di cacciare, ma l'intento di questo provvedimento europeo è quello di togliere a questi paesi un'ampia fetta di mercato dove commercializzare i prodotti derivati dalla mattanza delle foche.

E' comunque una buona notizia, perchè in questo modo il Canada (che ha già manifestato delle rimostranze) non riuscirà a vendere tutti i prodotti derivati dalla caccia alle foche, o per lo meno non avrà gli stessi guadagni, avrà perso un grande sbocco di mercato e con questo si spera che almeno si decida di ridurre il numero di esemplari cacciabili se non proprio abolire del tutto la caccia, dato che in quei paesi viene considerata un'attività tradizionale e un pregio."